Nella leggera superiorità che ancora la Mercedes ha mostrato nelle prove libere di oggi c'è la chiave della sfida giocata fra Mercedes e Ferrari nelle ultime due gare. Il maggiore consumo di olio che il team tedesco è riuscito a garantirsi, secondo i meglio informati, garantisce 7 cavalli in più; poca roba, che però sui rettilinei senza fine di Monza fanno sempre comodo. 

Dopo quello che è stato il tema centrale nello scorso weekend in Belgio, i due team principal provano a disinnescare una polemica che - di fatto - apertamente, tra le due squadre, non c'è mai stata. Anche Maurizio Arrivabene minimizza l'accaduto. "In pista ci prendiamo a scazzottate, ma la vita non è solo Formula 1, ci sono molte altre cose. Non ci sono conflitti con la Mercedes" ha confermato il team principal. Gli fa eco con simpatica complicità Toto Wolff, anche lui presente in conferenza stampa. Il paragone rugbystico che il manager austriaco tira in ballo è azzeccato. "E' importante sapersi prendere a pugni in pista ma riuscire comunque a rispettarsi e prendersi una birra insieme quando tutto è finito".  

Il tema della rivalità fra i due team è la chiave di volta di un campionato che grazie all'incertezza del risultato vive di gare avvincenti e mai scontate. Monza del resto assieme a Spa non è una pista da Ferrari, ma la Mercedes non è in fuga. Mostra forse un leggero margine in più rispetto al Belgio, ma le Rosse sono lì a breve distanza e si candidano a lottare se non per la pole position almeno per la prima fila. Le Red Bull peraltro saranno fuori dalla partita scontando penalità importanti e dunque la lotta di vertice sarà di fatto a quattro invece che a sei. 

"Le aspettative dei tifosi sono alte" ha proseguito Arrivabene, "questo è il Gran Premio per eccellenza e sarà dura, ma ci proveremo". Sa di avere tra le mani una coppia di piloti che ha fatto del feeling di squadra la loro arma vincente. "Vincesse Kimi se lo meriterebbe, sta lavorando tantissimo, ma il rapporto tra i due piloti è perfetto, si rispettano e lavorano insieme benissimo". 

Se i due ferraristi hanno rinnovato, ancora non l'hanno fatto i due Mercedes, ma la questione è solo burocratica; Hamilton rimarrà a sposare il progetto a lungo termine affiancato da Bottas, che si è guadagnato il rinnovo a suon di buoni risultati. Il tutto a contorno di un weekend fatto di folla, entusiasmo e passione che solo a Monza si può trovare. Solo a Monza si può vivere. E solo a Monza si può raccontare. 

Da Monza - Stefano De Nicolo'