Nonostante le alte temperature registrate sia al venerdì, ma soprattutto al sabato, e con zone del tracciato riasfaltate da poco e che hanno creato non pochi problemi alla maggior parte dei piloti, Lewis Hamilton ha conquistato la pole position del Gran Premio di Francia, infrangendo il record del circuito, ottenendo il suo best lap con gomma a mescola C4. Ma l'inglese, così come tutti gli occupanti delle quattro file, scatterà dalla prima casella con gomme C3. Andiamo a vedere quali potrebbero essere le possibili strategia da adottare in gara.

Le sole tre mescole portate da Pirelli per il Gran Premio di Francia, non lasciano molto spazio alla fantasia e all'inventiva dei vari strateghi. La strategia più gettonata è quella che adotteranno i primi 8 classificati che partiranno con gomma C3 medium: stint che potrebbe andare dai 22 ai 27 giri, per poi montare la C2  Hard fino alla bandiera a scacchi.

Discorso diverso per chi, come Gasly e Giovinazzi, partirà con le C4: in questo caso il ventaglio delle opzioni prevede una sola sosta, con un primo stint di 14-16 giri e fino al termine con gomma C2, oppure una strategia a due soste con un breve stint da 5-8 giri su C4, 22-27 giri con C3 e poi fino alla bandiera a scacchi con C2. Quest'ultima difficilmente utilizzabile, a meno di qualche safety car  che potrebbe far saltare il banco.

Da sottolineare come nelle simulazioni del venerdì, sia stata la Mercedes ad avere il miglior passo con entrambe le mescole. Più in difficoltà la Ferrari, soprattutto con la C4, mentre la Red Bull è sembrata più in palla del team di Maranello, soprattutto con Verstappen. Nei team di centro gruppo, ottimo il ritmo della McLaren, velocissima anche in qualifica, con la Renault leggermente più indietro ma da non sottovalutare in gara. Resta un'incognita il passo gara con C2 Hard, con i team che hanno optato per non utilizzarla nelle prove libere avendone solo un set a disposizione.

Da Le Castellet - Vincenzo Buonpane