Miglior risultato stagionale per la McLaren che domani scatterà dalla terza fila con Lando Norris e Carlos Sainz. Una bella iniezione di fiducia per il team di Woking che, dopo la batosta di Indianapolis, era alla disperata ricerca di certezze, così come è un grande risultato anche per il pilota inglese che si conferma uno dei prospetti più interessanti del Circus.

Era dal Gran Premio d'Austria del 2016 che il team inglese non partiva così avanti. In quel occasione Jenson Button con motore Honda (guarda un pò), si classificò terzo dietro a Lewis Hamilton e Nico Hulkenberg e davanti alla Ferrari di Kimi Raikkonen, terminando poi 6° la gara.

Dal quel Gran Premio si sono susseguiti cambi di proprietà, cambi di fornitore di motori, team radio velatamente (eufemismo) critici di Alonso e delusioni su delusioni, non ultima la mancata qualificazione dello spagnolo all'ultima 500 Miglia di Indianapolis.

Dopo un 2018 iniziato in crescendo e finito male, con il sesto posto nel Mondiale Costruttori dietro Renault e Haas, e con soli 10 punti sulla Racing Point F1 (che con il cambio di proprietà aveva di fatto perso i punti fatti fino a Spa), si è avvertito in seno alla McLaren la necessità di cambiare e ripartire da zero. Via quindi Alonso e Vandoorne, spazio a Carlos Sainz e Lando Norris.

Soprattutto quest'ultimo, fin dalla gara di Melbourne, ha immediatamente sorpreso gli addetti ai lavori, sia per la velocità pura ma soprattutto per la visione di gara degna di un veterano della categoria. A supporto dei due piloti, però, c'è da dire che anche la vetture concepita dal team inglese è risultata fin da subito lontana parente di quella dei cinque anni precedenti. Dopo un esordio sfortunato è arrivato il 6° posto per Norris in Bahrain, e ben tre piazzamenti a punti consecutivi per Sainz (Baku, Barcellona e Monaco), prima del weekend sfortunato di Montreal.

Ma appena messe le ruote sull'asfalto del Paul Ricard, in McLaren si sono accorti che quello francese sarebbe potuto essere un weekend da ricordare. Velocissimi nelle prove libere, Norris e Sainz si sono ripetuti anche nelle qualifiche, aggiudicandosi la terza fila immediatamente dietro Leclerc e Verstappen e davanti a Vettel.

Ad impressionare è stata la facilità con cui i due portacolori della McLaren hanno ottenuto i loro tempi, e il risicato gap accusato nei confronti della Red Bull autorizza a sognare in grande e tentare, magari al netto della sfortuna altrui, un piazzamento a podio.

Piazzamento che sarebbe il meritato premio per un glorioso team che, anno dopo anno, sta cercando di ritornare ai fasti di un tempo nemmeno troppo lontano. La strada è ancora lunga, ma sognare non è per nulla proibito... magari già dalla bandiera a scacchi di domani. Da Le Castellet - Vincenzo Buonpane