La Ferrari sprofonda nel Gran Premio di Francia con entrambe le monoposto fuori dai punti e con Charles Leclerc addirittura doppiato nella parte finale di gara.

Nel giorno in cui Verstappen conquista la vittoria grazie ad un sorpasso negli ultimi giri su Hamilton, la Ferrari si mostra debole nella gestione delle gomme. Nelle qualifiche i due piloti della Ferrari non sono riusciti a classificarsi oltre la quinta posizione con Sainz, mentre Leclerc ha terminato la sua qualifica in settima posizione.

La gara di Leclerc

Allo scattare della gara Leclerc riesce a mantenere la sua posizione fino al 14° giro quando la Ferrari richiama ai box il monegasco per rispondere a Ricciardo. A Charles montano le gomme hard e rientra in pista in 18° posizione. Questo undercut permette a Leclerc di guadagnare posizioni prima su Ricciardo, poi su Gasly e Sainz.

Leclerc alla tornata numero 28 ha la meglio su Ocon ma in questo giro la Ferrari comincia a mostrare i primi problemi di gestione delle gomme. Il graining sullo pneumatico anteriore sinistro porta Leclerc a rallentare il suo ritmo e perdere diverse posizioni. Da questo punto in poi la gara del monegasco della Ferrari è praticamente terminata.

Al 39° giro la Ferrari decide di richiamare di nuovo Leclerc ai box per montare un set di gomme medie ed il monegasco rientra in pista in 16° posizione, che resterà tale fino alla bandiera a scacchi.

Al termine della gara Leclerc ha dichiarato: “Penso che sia stata la gara più difficile che ho fatto in F1. È stata una gara estremamente difficile, in cui abbiamo avuto molto degrado. Abbiamo prestato attenzione alle gomme già nei primi giri, ma si sono degradate subito.”

“Alla fine abbiamo provato a fare una seconda sosta per vedere se potevamo recuperare e abbiamo provato a mettere un set di medie. Non è cambiato nula, quindi dobbiamo lavorare perché sia io che Carlos abbiamo avuto molti problemi oggi. Non ci aspettavamo oggi una gara simile e dobbiamo capire che cosa è successo”.

La gara di Carlos Sainz

Alla partenza lo spagnolo della Ferrari riesce a mantenere la sua posizione fino al valzer dei pit-stop in cui perde diverse posizioni. A differenza del compagno di Scuderia però Sainz non sembra soffrire dei problemi legati al graining, tanto che riesce a risalire fino all’ottava posizione.

Lo spagnolo comincia a perdere posizioni dal 45° giro quando viene prima sorpassato da Vettel e poi successivamente anche da Stroll, portando così entrambe le Ferrari fuori dai punti. Queste le dichiarazioni dello spagnolo al termine della gara: “Dal punto di vista della strategia, non c'era molto da fare quando hai così tanto degrado. Non puoi fare nulla con la strategia.”

Sainz vede il problema nelle gomme: “E’ chiaro che c'è qualcosa che non va con le gomme, è una cosa che ho notato dal primo giorno che la gomma in gara non funziona. Sulle gomme dobbiamo lavorare e dobbiamo capire come perché siamo così lenti in gara".

L’alfiere delle Ferrari conclude così l'intervista: “Dobbiamo fare dei test per risolvere i problemi ed i limiti della monoposto. Dopo questa gara è evidente che stiamo andando indietro e abbiamo un problema con le gomme. Quindi dobbiamo analizzare e vedere cosa si può migliorare della vettura”.

Chiara Zaffarano