E’ di Sebastian Vettel la miglior prestazione della prima sessione di prove libere del Gran Premio della Cina 2019, gara numero 1000 nella storia della Formula 1. Ad avvalorare la prestazione del tedesco, segnata in 1:33.911, è la gomma media utilizzata per ottenerla, uno step più dura della soft usata da Lewis Hamilton per stampare il secondo tempo, a due decimi dal ferrarista.

Gomma media anche per Charles Leclerc che ha chiuso la sessione in terza posizione, a precedere Max Verstappen, a quattro decimi con gomma soffice. Più in difficoltà Valtteri Bottas che dopo una buona prima parte di sessione non è riuscito a completare un buon giro con il secondo set di gomme e si deve accontentare del quinto riferimento a sette decimi dal leader.

Il sole e temperature gradevoli hanno accolto i piloti in questo venerdì, condizioni che dovrebbero rimanere stabili per l’intero weekend.

Buona sesta posizione per Daniel Ricciardo che ha sfruttato al meglio la gomma soft per portare la Renault a guidare il gruppo di mezzo. Dietro di lui Gasly che paga oltre 1 secondo dal compagno di team, ma con una gomma uno step più dura.

Ottavo si è piazzato Daniil Kvyat, con la sua Toro Rosso pronta a festeggiare le 250 gare, nono Lance Stroll, autore di un innocuo testacoda nelle prime fasi della sessione, chiude la top ten la Haas di Kevin Magnussen. La seconda Haas di Kevin Magnussen ha concluso la sessione in undicesima posizione, appena davanti a Nico Hulkenberg e Lando Norris, primo dei rookies.

Inizio da dimenticare per Antonio Giovinazzi che causa un problema riscontrato sulla sua monoposto è stato costretto ai box quasi per l’intera sessione, completando solo due giri senza far segnare riferimenti cronometrici. Meglio è andata a Kimi Raikkonen che è riuscito a completare il programma della sessione chiudendo al quindicesimo posto.

Alle 08:00 italiane il via della seconda sessione di prove libere, dove team e piloti sveleranno maggiormente le carte andando a simulare quelle che saranno la qualifica di domani ed il passo gara in vista di domenica.

Samuele Fassino