Prima fila monopolizzata dalla Red Bull nella prima qualifica del Mondiale 2023 di F1. Max Verstappen ricomincia da dove aveva concluso nel 2022, seguito da Sergio Pérez che strappa la prima fila a Leclerc nel suo ultimo tentativo.

La top-3 della qualifica del Bahrain: Verstappen tra Leclerc (3°) e Pérez (2°). Credits: Red Bull Content Pool[/caption]

In una qualifica estremamente lottata, Red Bull ha iniziato a mostrare il suo potenziale solo in Q2, quando sia Verstappen sia Pérez hanno girato tra il 30.5 e 30.7. Decisamente importante, però, è stato il salto da Q2 a Q3. Verstappen ha abbassato il miglior tempo del Q2 di 8 decimi, mentre Pérez ha migliorato il suo crono del Q2 di quasi un secondo. Numeri importanti per la RB19 e per il team campione del Mondo, che riparte dalla prima fila nonostante qualche problema di troppo con il bilanciamento.

VERSTAPPEN SORPRESO DELLA POLE

La 21^ pole in carriera di Max Verstappen arriva un po' a sorpresa per il due volte campione del mondo, che a più riprese ha ammesso come l'inizio del weekend non sia stato per lui quello ideale. Verstappen ha conquistato la pole con un 1.29.708, migliorando di 980 millesimi il tempo che aveva ottenuto 12 mesi fa sempre in Bahrain.

Verstappen ha lamentato problemi con il bilanciamento della RB19. Credits: Red Bull Content Pool

"Sono decisamente contento, fino alla qualifica il mio weekend era stato veramente complesso", ha esordito Verstappen in conferenza stampa. "Non riuscivo a trovare il giusto bilanciamento che avevo nei test e facevo fatica a mettere a posto la macchina. In Q1 le cose sono andate un po' meglio, ma non ero in una situazione perfetta. Sono felice dei giri in Q3, non penso fossero perfetti ma mi sono trovato in una direzione migliore. Sicuramente per la prossima gara analizzeremo perché le cose dai test a oggi sono cambiate così tanto, ma sono contento perché siamo in prima fila". 

Verstappen ha ammesso che il cambiamento avvertito dai test al weekend di gara lo ha costretto a dover apportare grosse modifiche alla RB19 e che la giornata di ieri è stata una grossa botta: "Dopo i test ero veramente contento, quando sono salito in macchina per le FP1 è stato uno shock", ha spiegato Max. "Non sono riuscito a trovare il giusto bilanciamento nel corso della sessione e ho cambiato moltissime cose nella macchina, dovendo trovare dei compromessi. Per fortuna in qualifica ho trovato il bilanciamento migliore che ho avuto nel weekend. I giri in qualifica erano buoni, nel complesso sono contento. Il passo gara dovrebbe essere il nostro punto di forza, speriamo di farlo vedere anche domani".

Max Verstappen in azione nel corso della qualifica in Bahrain. Credits: Red Bull Content Pool

Interpellato anche in vista di domani, Verstappen si è un po' nascosto senza nominare un vero e proprio competitor: "Sono tutti molto vicini, noi abbiamo fatto vedere un ottimo ritmo ma dobbiamo farlo vedere anche domani. Tutto può succedere in gara e a volte non tutto è sotto il nostro controllo. Dovremo concentrarci su di noi e fare del nostro meglio". L'olandese però, ad una domanda su Aston Martin, ha ammesso che possono essere un competitor: "Sembrano veramente tanto competitivi. Anche l'anno scorso, sul passo gara, erano piuttosto forti rispetto ai loro rivali. Sicuramente saranno veloci in gara". 

Con il secondo posto di Sergio Pérez, per la prima volta Red Bull monopolizza la prima fila in Bahrain. Credits: Red Bull Content Pool

PÉREZ PUNTA FERRARI E ASTON MARTIN

Con il secondo posto di Pérez, Red Bull ha così conquistato per la prima volta in Bahrain tutta la prima fila. Così come per il compagno di squadra, anche il messicano - che si trova a meno di due decimi dalla pole - ha spiegato che i problemi di bilanciamento ne hanno condizionato parzialmente il rendimento: "Rispetto ai test, il bilanciamento della macchina era totalmente differente. Abbiamo fatto tanti chilometri qui ma siamo arrivati nel weekend e abbiamo trovato una situazione diversa", ha detto. "Abbiamo fatto grandi modifiche, alla fine sapevamo di dover compromettere un po' la qualifica per domani, speriamo che la cosa venga ripagata domani. Non ero totalmente a mio agio. Quali sono stati i problemi? Abbiamo trovato una vettura diversa rispetto ai test e non ne conosciamo il motivo, potrebbe essere a causa del vento, delle temperature... avremo un'idea migliore dopo il weekend, per ora dobbiamo concentrarci per domani".

Pérez si è espresso anche su una possibile lotta con la Ferrari, rea di essersi "nascosta" nei test e nella giornata di venerdì: "La Ferrari si è un po' nascosta nei test, e anche ieri, e mi aspetto che siano nella lotta", ha commentato. "Ci sono comunque anche altri team che si stanno unendo alla battaglia, che si è ampliata molto rispetto allo scorso anno". Due parole il messicano le spende anche sulla sua ex-squadra con la quale ha vinto nel 2020 proprio in Bahrain: "Anche Aston Martin ieri e oggi è andata bene, sicuramente mi aspetto che siano vicini e che siano una minaccia. Se ho parlato con qualcuno di loro? Sono forti sulla gestione della gomma, è un loro punto di forza".

Mattia Fundarò