Alla fine delle FP3 del GP del Bahrain, sembra essere Max Verstappen il grande favorito per la pole position! L’olandese della Red Bull ha effettuato una sessione a dir poco perfetta, ottenendo la miglior prestazione con 7 decimi di vantaggio su Hamilton. Molto serrata la lotta alle loro spalle.

Red Bull molto ben bilanciata

Dagli on board risulta evidente come la Red Bull sia la vettura più equilibrata di quelle in pista. Il tempo di 1:30.577 fatto registrare da Verstappen ne è la conferma. Sergio Perez non è riuscito a sfruttarla al meglio, terminando la sessione quinto, a 1.3 dal team mate. Il messicano potrà essere più incisivo in gara rispetto alla qualifica di oggi pomeriggio.

Secondo tempo per Lewis Hamilton, che ha tirato fuori la zampata del campione nella simulazione qualifica con gomme rosse. Sono sette i decimi di ritardo da Verstappen, mentre Valtteri Bottas ha chiuso quarto a mezzo secondo dal team mate.

Tra i due Mercedes, ha chiuso la sorpresa di giornata, Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Solo tredicesimo Yuki Tsunoda, che non ha sfruttato la gomma rossa finale. Altra sorpresa in positivo il settimo tempo di Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo, davanti a Ocon e Stroll.

Ferrari non simula la qualifica, in difficoltà Vettel e Alonso

Il sesto tempo finale di Carlos Sainz può essere soddisfacente per la Ferrari, anche se il ritardo da Verstappen si è attestato sugli 1.5 secondi. Undicesimo Leclerc, autore anche di un testacoda nelle fasi iniziali; il monegasco è sembrato soffrire di più il poco grip della pista rispetto al team mate.

Da sottolineare come entrambe le Ferrari non abbiano effettuato la simulazione qualifica con gomma rossa, privilegiando invece un approccio più accorto. Entrambi i tempi sono stati effettuati con il compound medio, che sarà probabilmente utilizzato in q2.

In difficoltà sono sembrati due ex campioni del mondo: Sebastian Vettel, al debutto con l’Aston Martin, e Fernando Alonso, al ritorno nel circus con l’Alpine. Entrambi i team sono sembrati lontani dalla forma migliore, ma i due veterani hanno perso terreno rispetto ai rispettivi team mate, entrambi in top ten.

Nelle retrovie, Mick Schumacher ha preceduto il compagno di squadra Mazepin, mentre fanalino di coda è la Williams di Nicholas Latifi. Il canadese, anche in questa stagione, sembra non avere il passo di Russell, più pimpante con la vettura inglese.

Appuntamento a oggi pomeriggio con le qualifiche, da vivere dal vivo insieme a LiveGP. Le condizioni saranno molto differenti; il buio farà abbassare le temperature di aria e asfalto, e potrebbero esserci delle sorprese.

Pos.    Nr.     Pilota	        Team	          Gap   Tempo          Giri
1	33	M. Verstappen	Red Bull		1'30"577	11	
2	44	L. Hamilton	Mercedes	+0"739	1'31"316	14	
3	10	P. Gasly	AlphaTauri	+1"006	1'31"583	13	
4	77	V. Bottas	Mercedes	+1"278	1'31"855	16	
5	11	S. Perez	Red Bull	+1"331	1'31"908	11	
6	55	C. Sainz	Ferrari 	+1"531	1'32"108	16	
7	7	K. Raikkonen	Alfa Romeo	+1"647	1'32"224	15	
8	31	E. Ocon 	Alpine  	+1"846	1'32"423	11	
9	18	L. Stroll	Aston Martin	+1"854	1'32"431	13	
10	3	D. Ricciardo	McLaren 	+1"900	1'32"477	12	
11	16	C. Leclerc	Ferrari 	+1"905	1'32"482	17	
12	99	A. Giovinazzi	Alfa Romeo	+1"923	1'32"500	11	
13	22	Y. Tsunoda	AlphaTauri	+2"132	1'32"709	15	
14	5	S. Vettel	Aston Martin	+2"178	1'32"755	15	
15	14	F. Alonso	Alpine  	+2"243	1'32"820	15	
16	4	L. Norris	McLaren 	+2"283	1'32"860	10	
17	63	G. Russell	Williams	+2"746	1'33"323	14	
18	47	M. Schumacher	Haas    	+2"845	1'33"422	14	
19	9	N. Mazepin	Haas    	+3"045	1'33"622	14	
20	6	N. Latifi	Williams	+3"382	1'33"959	16

Nicola Saglia