Alle spalle di Vettel, che con la performance strappata questa mattina si mette chiaramente in posizione di forza in vista della lotta per la pole, troviamo la Mercedes del campione del mondo in carica Lewis Hamilton, con l’inglese paga oltre tre decimi e mezzo (361 millesimi) dalla vetta.

A pochi millesimi (41 per la precisione) da Hamilton c’è la Rossa numero 7 di Kimi Raikkonen. Il finlandese della Ferrari ha preceduto la Red Bull di Max Verstappen, a sua volta davanti alla Mercedes di Valtteri Bottas.

Tra le note positive, ammirate finora in pista a Baku, c’è la Force India che, su una pista veloce come azera, sembra essere tornata su propri standard di rendimento dopo un inizio di stagione non certo esaltante. Sergio Perez infatti ha stampato il sesto miglior tempo, con Esteban Ocon 9°. Tra le due monoposto indiane troviamo la Haas di Kevin Magnussen e la rediviva Williams di Lance Stroll.

Chiude la Top Ten l’altra FW41, guidata da Sergey Sirotkin. Il russo è stato protagonista di un incidente nei minuti conclusivi, che ha costretto la direzione gara a interrompere momentaneamente della sessione per permettere ai commissari di pista di rimuovere la monoposto.  

La bandiera rossa esposta nel finale ha rallentato Daniel Ricciardo, autore ieri della migliori prestazioni nelle libere 2, che non è riuscito a migliorarsi chiudendo le FP3 solamente al dodicesimo posto.

L’appuntamento è alle 15:00 (ora italiana) per lo start delle qualifiche che delineeranno lo schieramento del Gran Premio d’Azerbaijan, con diretta su Radio LiveGP a partire dalle 14:50.

 

Piero Ladisa