Charles Leclerc ha ottenuto il miglior tempo nell’ultima sessione di prove libere del GP dell’Azerbaijan. Il monegasco ha fatto segnare un ottimo tempo in 1:41.604, precedendo di quasi due decimi il team-mate Sebastian Vettel. Le Ferrari si candidano alla leadership anche nelle qualifiche, visti soprattutto i distacchi inflitti agli avversari.

Finalmente sulla pista azera si è potuto disputare una sessione senza interruzioni dovute a bandiere rosse, nonostante le varie escursioni nelle vie di fuga compiute da diversi piloti. L’unico dei top immune da errori è stato Leclerc, che ha confermato l’ottimo feeling con il tracciato di Baku. Nella simulazione di qualifica è sembrato essere particolarmente efficace soprattutto nei primi due settori, mentre Vettel è risultato il più veloce nella terza ed ultima porzione di pista.

In terza posizione a 1.2 si è piazzato Max Verstappen, con una Red Bull che si è presentata in configurazione molto scarica per sfruttare al massimo i lunghi rettifili. Male il suo team-mate Gasly, che partirà dalla pit lane per una penalità, e che si è piazzato solo ultimo. Dietro l’olandese le due Mercedes, con Bottas davanti ad Hamilton. Le Frecce d’Argento non hanno fatto un grande tempo con le gomme soft, mentre sono sembrate molto competitive con le medie. Hamilton, inoltre, è sembrato alla ricerca dei riferimenti giusti in vista della caccia alla pole.

Dietro di loro, in forma le Toro Rosso, con Kvyat sesto e Albon ottavo, separati dalla Haas di Kevin Magnussen. La scuderia di Faenza, così come la sorella maggiore, ha portato una nuova veste aerodinamica molto scarica, che la ha favorita in particolare nel terzo settore. Sempre in top ten Sergio Perez, davanti all’Alfa di Kimi Raikkonen, autore di un lungo in curva uno senza conseguenze particolari per la sua vettura. Dodicesimo il suo team mate Giovinazzi, che sembra aver trovato il feeling giusto con la sua vettura su una pista amica.

Non bene la Renault, con Daniel Ricciardo undicesimo e Nico Hulkenberg solo sedicesimo; male anche le McLaren di Norris e Sainz, a conferma dei problemi riscontrati dalla power unit francese sul tracciato di Baku. Anche Romain Grosjean è incappato in una sessione non fortunata: solo diciassettesima posizione per lui, a tre secondi dal Leclerc e otto decimi dal compagno di squadra Magnussen.

Sempre staccate le due Williams, con Robert Kubica davanti a George Russell per due decimi. I distacchi, soprattutto a centro gruppo, lasciano aperte diverse possibilità in vista delle qualifiche, che saranno sicuramente entusiasmanti.

Nicola Saglia