La configurazione della griglia di partenza in Australia mette le basi per un GP di F1 entusiasmante, giocato sulla dualità Ferrari - Red Bull e Leclerc - Verstappen. Quali sono i punti di forza dei due protagonisti a Melbourne?

Prendiamo come metro di paragone quello che abbiamo visto in qualifica. Come ormai d'abitudine andiamo ad analizzare su un grafico i dati telemetrici dei giri migliori di Charles Leclerc e Max Verstappen in qualifica.

La curva del monegasco evidenzia come la Ferrari lavori meglio in allungo e disponga di frenate decise più profonde. L'olandese, da parte sua va più forte come velocità massima in tutti i tratti veloci. Alla speed trap, Max passa con un valore migliore di 320 km/h, mentre Charles paga un gap di 7 km/h. Come vediamo dal grafico, nelle qualifiche la Ferrari ha velocità molto basse alla fotocellula della speed trap, anche comparate con le altre F1.

Leclerc ha segnato il tempo di 1:17.868 distaccando di 0.286 Verstappen (1:18.154), costruendo il grosso del vantaggio nel primo e terzo settore, girando sullo stesso tempo di Verstappen nel secondo. Ferrari e Red Bull dispongono di armi diverse e gli assetti portati in pista cercano di esaltare queste armi. Red Bull pare avere più velocità di punta, Ferrari più velocità di percorrenza in curva.

Cosa aspettarsi per domani? Innanzitutto vedremo alla partenza cosa succederà: Red Bull ha entrambe le monoposto vicine e in grado di potersi coprire a vicenda. Ferrari, invece, avrà Sainz jr in nona posizione, quindi Leclerc dovrà fare un po' tutto da solo. Poi bisognerà vedere come disporranno delle PU entrambe le scuderie, soprattutto per quanto riguarda la gestione del carburante. Entrambe le monoposto hanno una parte di "spettro" della velocità in cui devono difendersi e questo non giova ai consumi di una F1.

Infine parliamo delle gomme. Come avevamo analizzato nelle FP2, Leclerc e Verstappen hanno percorso long-run con le gomme medie su un tempo medio al giro simile. L'olandese in quel caso disponeva di circa due decimi di vantaggio. Dobbiamo comunque notare che nelle prove la Red Bull ha provato un long-run anche sulle gomme rosse di Max e questa migliore conoscenza della gestione sulla mescola più morbida potrebbe giovare al team di Milton Keynes.

In ogni caso la sfida è sempre più aperta e, vale la pena notare, Leclerc comunque al momento dispone di un cospicuo vantaggio nel Mondiale. Come nel poker, quello che hai in tasca potrebbe fare la differenza.

Luca Colombo