Piove sul bagnato in casa Ferrari: una formula paradossale se si pensa che la pioggia ha inficiato sul rendimento dei piloti della Rossa in qualifica per il GP di Australia, "frenandoli" ulteriormente. Sainz quinto e Leclerc settimo, prova che la SF-23 sembra aver fatto un passo indietro.

Qualifica difficile

Per Ferrari è stata una qualifica difficile: Carlos Sainz è quinto ad oltre mezzo secondo da Verstappen, Charles Leclerc, invece, è dietro Stroll in settima posizione, a 637 millesimi dall’olandese.

Tra i due piloti è Sainz quello che ha sfruttato maggiormente le gomme grazie ai due giri di warm up prima del giro lanciato. A causa delle temperature Ferrari è stata tra i top team quello che ha fatto più fatica a scaldare le gomme, tanto che lo spagnolo commenterà dicendo che "le gomme erano fredde".

"Non credo sarei riuscito a fare molto meglio", dichiara un amareggiato Leclerc al termine della qualifica. "Io avevo una macchina credo già più in assetto da gara, ma questo non giustifica il settimo tempo. Di sicuro non abbiamo sfruttato tutto il potenziale a nostra disposizione. Dovevo fare di più, ma abbiamo anche gestito male la situazione".

Un trend che si ripete in qualifica da parte del team di Maranello: cauti al sabato per salvaguardare la gara. E così, nonostante le prime posizioni siano alla portata, la tendenza è quella di settare la vettura in vista della gara oppure di preservare set di gomme. Domani dovranno sfruttare al massimo la strategia per recuperare quante più posizioni possibili. L’obiettivo sarà quello di giocarsela con le Mercedes, ma tutto può accadere...potrebbe piovere, per esempio.

Incognita pioggia

Il meteo incerto dell'Australia ha messo in difficoltà la Ferrari, la quale nel Q3 aveva basato la strategia sull'imminente pioggia che sarebbe dovuta arrivare. Condizionale d'obbligo visto che la pioggia tanto sperata non è mai arrivata, compromettendo in parte il risultato.

Charles Leclerc commenta: "C'era il rischio della pioggia a fine qualifiche, quindi ho deciso di fare un solo giro di lancio prima del mio ultimo giro veloce". Visto com'è andata, bisogna valutare bene quale sia stato il problema: errore di valutazione o nelle previsioni meteo? Non può piovere per sempre...ma in casa Ferrari, il maltempo regna da un po' troppo tempo.

Anna Botton