Prima fila tutta Red Bull nel Gran Premio di Abu Dhabi, con Max Verstappen a chiudere in prima posizione davanti al team mate Perez. Terzo Leclerc davanti a Carlos Sainz, mentre in terza fila chiudono le due Mercedes, con Hamilton autore di una grande correzione durante l’ultimo tentativo.

Red Bull imprendibile con gioco di squadra annesso

La scuderia di Milton Keynes ha dimostrato di essere tornata ad essere la migliore in pista dopo il colpo a vuoto brasiliano. Max Verstappen ha fatto segnare un 1:23.824 imprendibile per tutti gli altri; l’olandese è stato l’unico a scendere sotto il muro dell’1.24, nonostante un primo tentativo ritardato a causa di un problema con la dashboard del volante.

Seconda posizione, a due decimi da Verstappen, per l’altra Red Bull di Sergio Perez. Il messicano, nell’ultimo giro lanciato, ha potuto godere di una, seppur minima, scia lanciatagli dal team mate, che lo ha aiutato nella conquista della prima fila. Un punto di partenza importante in vista della gara di domani; il team infatti, così come Checo, vuole a tutti i costi ottenere anche la seconda posizione nel Mondiale Piloti, e partire davanti alle Ferrari era importantissimo.

Battaglia serrata tra le Rosse

La Ferrari ha monopolizzato la seconda fila, con Leclerc terzo in 1:24.092, davanti a Sainz staccato di due decimi. Lo spagnolo non è riuscito a ripetere l’ottima prestazione fatta segnare nel Q2, e quindi si è trovato costretto a seguire il team mate. Da segnalare la differenza di strategia rispetto a Red Bull, con Leclerc che ha fatto il giro per primo, da solo, senza andare a cercare nessuna scia, al contrario di quanto fatto da Verstappen con Perez.

Altra fila monopolizzata da un team è stata la terza, con Mercedes che ha visto Hamilton precedere George Russell. Il pilota di Stevenage ha cercato in tutti i modi di portare più avanti la sua vettura, ma una correzione pesante nell’ultimo settore non gli ha permesso di migliorare ulteriormente la sua prestazione.

Settima posizione per Lando Norris, con l’altra McLaren di Daniel Ricciardo che invece ha chiuso la top ten. Ottavo Esteban Ocon, che ha preceduto Sebastian Vettel, bravissimo nell’ultima qualifica della carriera (per ora…) a portare in Q3 una vettura difficile. Fuori di poco Alonso, mentre da segnalare è la prestazione di Schumacher, 13° al traguardo mentre Magnussen era stato eliminato già al termine della Q1.

Appuntamento alle 14 di domani, dunque, per capire chi chiuderà il campionato alle spalle di Max Verstappen, sempre più padrone di questo 2022.

Nicola Saglia