Antonio Giovinazzi ritornerà a correre con una monoposto di F1: durante le FP1 del GP d’Italia e del GP degli Stati Uniti guiderà una Haas. Dopo aver perso il suo posto in Alfa Romeo al termine della stagione 2021, il pugliese ha intrapreso la strada della Formula E con il team Dragon Penske Racing, ma sfortunatamente non ha segnato neanche un punto. Inoltre Antonio ha continuato a svolgere per la Ferrari il suo ruolo di pilota di riserva.

Giovinazzi: ritorno in F1 per le FP1 di Italia e Stati Uniti

Durante la preparazione del Gran Premio di Belgio, che si svolgerà questo fine settimana, la Haas ha annunciato che Giovinazzi proverà la VF-22 durante le FP1 a Monza e al COTA. Il pugliese già nel 2017 ha svolto questo compito per la squadra americana, quando ha provato la monoposto per sette prime prove libere.

Steiner, Team Principal della Haas, ha dichiarato: "Siamo felici di dare il ben tornato a Giovinazzi per dargli la possibilità di partecipare a due FP1. La Ferrari desiderava dare ad Antonio di nuovo la possibilità di provare una monoposto di F1 con le specifiche attuali e siamo stati naturalmente felici di assisterlo.

Il team principal della Haas conclude: “Abbiamo vissuto una situazione simile nel 2017 con Antonio e la Ferrari. La chiara differenza tra il 2017 e oggi è l'esperienza che avrà maturato gareggiando nelle tre stagioni precedenti in F1. Il feedback che sarà in grado di darci in Italia e America sarà molto utile”.

Giovinazzi si è dichiarato entusiasta di questa possibilità: “Sono così felice di avere la possibilità di guidare di nuovo nelle sessioni ufficiali di F1. Oltre alla guida al simulatore, è importante testare una vera macchina e non vedo l'ora di rimettermi tuta e casco. Sarà un'opportunità per prendere confidenza con le auto di nuova generazione. Guidare su circuiti impegnativi ed emozionanti come Monza e COTA lo rende ancora più impegnativo."

Il pugliese conclude: "Grazie all'Haas e alla Ferrari, non vedo l'ora di dare il mio contributo alla squadra che contava su di me già nel 2017". Mick Schumacher e Kevin Magnussen lasceranno il loro posto per una sessione ciascuno.

Quale prospettiva per il futuro?

Questa possibilità per Giovinazzi apre nuove ipotesi in un mercato piloti già incandescente. Il pilota pugliese è ancora membro del roster Ferrari, mentre è incerta la situazione tra Mick Schumacher e la FDA, con il contratto non ancora rinnovato. La situazione del pilota tedesco ha inoltre messo in stallo il suo rinnovo contrattale proprio con la Haas.

Questo potrebbe aprire la strada a Giovinazzi per un possibile ritorno in F1 per la stagione 2023, con la Haas, mentre per Schumacher si parla di Alpine. Queste due sessioni di prove libere saranno importanti per il pugliese, per mettersi in mostra davanti con la Haas. Il nome di Antonio, nelle passate settimane, ha fatto capolino anche nelle liste di pretendenti alla Alpine.

Giovinazzi non ha solo aperto la strada verso la F1 per la stagione 2023. Il pilota pugliese potrebbe rientrare nel programma hypercar Ferrari. Vedremo come si evolverà nei prossimi giorni il mercato piloti, che dopo l’addio di Vettel è diventato davvero movimentato.

Chiara Zaffarano