Lewis Hamilton ha preparato al meglio la qualifica del GP d’Austria ottenendo il miglior tempo anche nelle FP3, facendo segnare la prestazione di 1:04.130. Dietro di lui il team mate Bottas, a più di un decimo, mentre le Ferrari accusano mezzo secondo di ritardo. Hamilton e la Mercedes hanno mostrato tutto il loro potenziale, dominando la sessione in ogni momento, facendo segnare tempi migliori degli altri anche con una mescola di svantaggio per quanto riguarda le gomme. Terza posizione per Max Verstappen, in netta ripresa rispetto alla giornata di ieri, senza sbavature o errori. Più in difficoltà l’altra Red Bull di Alex Albon, sesto tra le due Ferrari e a tre decimi dal team mate olandese. Quarta posizione per Sergio Perez, al volante di una Racing Point che è ormai da tenere in considerazione per le posizioni che contano. Il messicano ha ottenuto un tempo di 1:04.605 nelle ultime fasi delle prove, ma è parso sempre veloce. Più staccato Lance Stroll, solo ottavo a causa di un errore nell’impostazione delle ultime due curve che ne ha penalizzato la prestazione nel giro veloce. Le due Ferrari confermano invece le difficoltà mostrate ieri, con però Charles Leclerc che oggi è riuscito a stare davanti a Sebastian Vettel. Il distacco da Hamilton è pesante, e nel box Rosso nulla lascia trasparire ottimismo in ottica qualifica. Nono Pierre Gasly con l’Alpha Tauri, mentre Kvyat si è fermato in 14° posizione; chiude la top ten Lando Norris, mentre il suo team mate Carlos Sainz è solo 13°. Male ancora la Renault, con Ricciardo e Ocon fuori dalla top ten e dalla zona punti virtuale. Negativa anche la prestazione di Alfa Romeo, con Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen a giocarsi le ultime posizioni con le due Williams e le due Haas di Grosjean e Magnussen. Nel corso della sessione, il rookie canadese Nicholas Latifi ha perso il controllo della sua Williams andando a sbattere in curva 1 e rovinando la parte anteriore della vettura. I meccanici dovranno fare un lavoro importante per permettergli di prendere parte alla qualifica. Hamilton continua sul suo passo dunque, e la lotta per la pole position sembra sia un affare interno tra lui e Bottas.
OS NO DRIVER CAR TIME GAP LAPS
1 44 Lewis Hamilton MERCEDES 1:04.130 21
2 77 Valtteri Bottas MERCEDES 1:04.277 +0.147s 22
3 33 Max Verstappen RED BULL RACING HONDA 1:04.413 +0.283s 20
4 11 Sergio Perez RACING POINT BWT MERCEDES 1:04.605 +0.475s 19
5 16 Charles Leclerc FERRARI 1:04.703 +0.573s 18
6 23 Alexander Albon RED BULL RACING HONDA 1:04.725 +0.595s 22
7 5 Sebastian Vettel FERRARI 1:04.851 +0.721s 19
8 18 Lance Stroll RACING POINT BWT MERCEDES 1:04.918 +0.788s 18
9 10 Pierre Gasly ALPHATAURI HONDA 1:04.949 +0.819s 19
10 4 Lando Norris MCLAREN RENAULT 1:04.950 +0.820s 22
11 31 Esteban Ocon RENAULT 1:05.037 +0.907s 11
12 3 Daniel Ricciardo RENAULT 1:05.088 +0.958s 13
13 55 Carlos Sainz MCLAREN RENAULT 1:05.177 +1.047s 24
14 26 Daniil Kvyat ALPHATAURI HONDA 1:05.290 +1.160s 24
15 8 Romain Grosjean HAAS FERRARI 1:05.363 +1.233s 17
16 63 George Russell WILLIAMS MERCEDES 1:05.565 +1.435s 21
17 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 1:05.648 +1.518s 17
18 99 Antonio Giovinazzi ALFA ROMEO RACING FERRARI 1:05.654 +1.524s 16
19 7 Kimi Räikkönen ALFA ROMEO RACING FERRARI 1:05.773 +1.643s 18
20 6 Nicholas Latifi WILLIAMS MERCEDES 1:07.049 +2.919s 6
  Nicola Saglia