L'esordio nel campionato 2023 di F1 in Bahrain non esaltante, le dimissioni di David Sanchez, le voci relative ad altre figure di alto livello date in partenza e di screzi con l'AD Benedetto Vigna, hanno dato il benvenuto alla nuova gestione di Frederic Vasseur come TP Ferrari: il francese, in un'intervista con Auto Hebdo, ha cercato di fare il punto della situazione attuale.

GP del Bahrain

Per quanto riguarda la gara inaugurale in Bahrain, Vasseur ha detto: "Faccio fatica a capire perché la squadra sia stata attaccata così dopo una sola gara. La correlazione dati è corretta e dal mio punto di vista siamo sulla strada giusta. Ho chiesto a tutti di non lasciarsi distrarre e di concentrarsi sulle prestazioni e sul trovare soluzioni ai problemi di affidabilità, perché il campionato è ancora lungo."

Persone vicine a Binotto

Il francese fornisce il suo punto di vista sulle fuoriuscite (vere e presunte) da Maranello: "Ci sono persone che erano molto vicine a Binotto e che preferiscono andar via, è inevitabile. A me non dispiace. In aggiunta, vi sono altri che hanno temuto per il loro futuro."

Ricordiamo che David Sanchez ha rassegnato le dimissioni e voci insistenti lo danno in McLaren, mentre altre voci vogliono Enrico Cardile (responsabile telaio) e Laurent Mekies (direttore sportivo) fuori dalla Scuderia a breve e, anche nel loro caso, pronti ad entrare in altri team.

Poteri in Ferrari

Altri rumors piuttosto insistenti parlano di un team principal già "stufo", screzi con l'AD Benedetto Vigna ed un presunto ridimensionamento dello stesso Vasseur. Alcune ricostruzioni riportate recentemente dalla stampa avevano parlato di poteri ridimensionati di Vasseur. Quello che sappiamo riguarda il fatto che Vasseur debba rispondere direttamente all'AD. Per il resto, ovvero le restrizioni sulla gestione in autonomia di alcune aree rispetto agli altri omologhi in Formula 1, parliamo di speculazioni.

Il Team Principal Ferrari a tale riguardo ha dichiarato: "Alla Ferrari ho mezzi e potere decisionale che non ho mai avuto altrove. (...) Abbiamo parlato con i piloti, con Elkann e con Vigna dopo i test invernali. E parleremo di nuovo tutti insieme dopo Imola. Sono incontri programmati."

Luca Colombo