Una scelta chiara, netta ed inequivocabile. La Ferrari punta chiaramente su Charles Leclerc per il proprio futuro, blindando il giovane monegasco proveniente dall'Academy per le prossime cinque stagioni. Un regalo di Natale arrivato con qualche giorno di anticipo per il "predestinato" di Maranello, che non manca di aprire scenari interessanti già a partire dal prossimo anno.

Estensione del contratto per altri due anni, con ingaggio triplicato che va a raggiungere i nove milioni a stagione più bonus. Sarebbero queste le cifre che hanno definito l'accordo andato in porto tra la Ferrari ed il suo astro nascente Charles Leclerc, ormai sempre più pronto a rivestire i gradi da "capitano" sin dalla prossima stagione.

Già, perchè anche se (almeno a parole) Sebastian Vettel rimane al centro del progetto ferrarista, è chiaro a tutti che i vertici della scuderia di Maranello abbiano voluto tutelarsi da possibili "sorprese", tenendosi ben stretto il proprio gioiellino che sarebbe stato già al centro di un tentativo di "abboccamento" con Mercedes nel corso dell'autunno.

Nel pieno di un periodo in cui le voci di un possibile approdo di Lewis Hamilton in "rosso" a partire dalla stagione 2021 si facevano sempre più insistenti, la Ferrari ha voluto rispondere a suo modo, assicurandosi il talentuoso monegasco fino a tutta la stagione 2024 e dando così vita al contratto attualmente più a lungo termine tra quelli esistenti in Formula 1.

Una scelta che obbliga il giovane Leclerc a dover maturare ancora più in fretta, specie considerando che quella 2020 sarà soltanto la sua terza annata nella massima formula. Se i risultati saranno dalla sua parte, e la monoposto risulterà competitiva, è chiaro che il Cavallino sarà pronto a dirottare i propri sforzi su di lui, anche a rischio di sacrificare un Vettel dato comunque per partente alla fine dell'anno.

Una scelta, quella di puntare sul monegasco, che comunque non vieta necessariamente alla Ferrari la possibilità di accostargli un'altra "prima punta" per il futuro: ma onestamente, anche alla luce delle frizioni interne verificatesi nella stagione appena conclusa, la strada più logica da intraprendere potrebbe essere quella di affiancargli un secondo ottimo pilota (leggasi Sainz o Giovinazzi) piuttosto che una vera e propria star del calibro di Lewis Hamilton.

In attesa di quelli che potrebbero essere gli sviluppi nel corso della prossima stagione, anche in chiave 2021, le aspettative su Leclerc saranno sin da subito elevatissime: dopo un primo anno nel corso del quale ha stupito tutti, l'ex-campione di Formula 2 sarà sottoposto alla pressione non solo del proprio team, ma anche di tifosi che hanno imparato da subito ad amarlo in maniera incondizionata: la "febbre Leclerc" è pronta per esplodere.

Marco Privitera