Brad Pitt sarà tra i protagonisti del prossimo film ambientato nel mondo del Circus, che dovrebbe essere prodotto da AppleTV+. La star americana dovrebbe interpretare la parte di un pilota ormai ritirato che si rimette in gioco per aiutare un giovane debuttante a diventare un campione.

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Dalla pista al grande schermo, con Lewis a fare da consulente

Secondo quanto riportato da Deadline.com, sito specializzato in news provenienti dal mondo del cinema, la branca hollywoodiana di Apple avrebbe iniziato a lavorare al prossimo film che verrà ambientato sulle piste della Formula 1. Ad affiancare Brad Pitt, almeno in qualità di super-consulente, sarà Lewis Hamilton, ma non si esclude per lui un cameo nella parte di sé stesso.

Non è ancora noto il nome del co-protagonista, che svolgerà la parte del giovane pilota “guidato” da Pitt fino al successo. Joseph Kosinki sarà il regista dell’opera, mentre la produzione sarà affidata a Jerry Bruckheimer. Una coppia di tutto rispetto, che a maggio riporterà anche nelle nostre sale Tom Cruise nei panni di Pete Mitchell, protagonista di Top Gun: Maverick, attesissimo sequel di uno dei film simbolo degli anni ’80.

Al momento, pare che il budget per le riprese si attesti intorno ai 130-140 milioni di dollari. Una cifra di tutto rispetto, in linea con quella di tanti successi che hanno sbancato il botteghino in questi ultimi anni. Gli ingredienti per un bello show ci sono tutti, e sarà curioso vedere se veramente solo Lewis Hamilton tra i piloti entrerà a far parte del cast.

Da Grand Prix a Drive To Survive, il Circus affascina e intriga!

Inutile negarlo, il mondo delle corse ha sempre esercitato un certo fascino su quello più mondano e festaiolo del cinema. Nel ’66, fu John Frankenheimer a regalare al mondo Grand Prix, meraviglioso affresco sul Circus anni ’60, in cui una monoposto addirittura si lanciò dalla Sopraelevata di Monza per simulare l’incidente di Von Trips. Fu un successo enorme, con James Garner nella parte del protagonista Pete Aron.

Da ricordare, poi, l’enorme passione di miti del calibro di Paul Newman e Steve McQueen, che si cimentarono anche alla 24 Ore di Le Mans. Oltreoceano, inoltre, da Giorni di Tuono fino a Driven, il mondo delle corse è sempre stato raccontato con grande enfasi e senza lesinare su effetti speciali talvolta fin troppo esagerati, in particolare nel secondo dei titoli citati.

Negli ultimi anni, pellicole accurate e decisamente ben studiate come Rush e Le Mans ’66, hanno riacceso l’interesse verso questo mondo. Ad inserirsi a piedi pari è stata la piattaforma Netflix, creatrice della serie Drive To Survive, che dal 2018 racconta alcuni aspetti del dietro le quinte. Da molti criticata per l’eccessiva enfasi su determinati aspetti, ha però avuto il merito di aver reso la F.1 più vicina alle nuove generazioni, sempre più attratte da serie a puntate che non da veri e propri film.

In ogni caso, ormai manca solo l’ufficialità: sarà Brad Pitt a riportare la F.1 a Hollywood. Un nome di tutto rispetto, e, se realmente sarà affiancato da Lewis Hamilton, non vediamo l’ora di tornare a sederci al cinema e riempirci le orecchie e gli occhi di suoni e immagini da corsa!

Nicola Saglia