Si chiude con la Ferrari di Carlos Sainz al comando, la seconda giornata di test collettivi della Formula 1 sul circuito del Bahrain. Lo spagnolo, subentrato nel pomeriggio a Charles Leclerc, ha prima stabilito la migliore prestazione con gomma C3 salvo poi migliorarla con gomma C4 realizzando il crono di 1'33.532.

Il tempo dello spagnolo, però, è stato migliorato da Kevin Magnussen che, sfruttando le due ore addizionale concesse dalla Federazione alla Haas, ha abbassato il limite dello spagnolo fissandolo a 1'33.207.

Dietro il pilota della Ferrari, la Red Bull di Max Verstappen e l'Aston Martin di Lance Stroll hanno chiuso il podio virtuale, mentre si è dovuto accontentare della 4a posizione Lewis Hamilton a poco più di sei decimi della vetta.

VALORI ANCORA COPERTI

Nonostante una classifica che vede i top team finalmente nelle prime posizioni, l'impressione lasciata dal Day 2 del Bahrain è che i team abbiano giocato ancora a carte coperte non mostrando effettivamente il loro potenziale. A svettare su tutti è stata nuovamente la Ferrari che, come a Barcellona, ha dimostrato di essere esente da qualsiasi tipo di problema dimostrando una buona velocità e resistenza con oltre 100 giri percorsi in totale da entrambi i piloti.

RED BULL E MERCEDES VICINE

Dietro lo spagnolo del Cavallino troviamo Max Verstappen, autore di 86 giri, a 479 millesimi di distacco da vetta e protagonista di un duello piuttosto ravvicinato proprio con Carlos Sainz in un assaggio di quello che potrà accadere nella stagione che inizierà la prossima settimana proprio in Bahrain. A poco meno di un decimo dall'olandese della Red Bull, Lance Stroll ha preceduto Lewis Hamilton, con l'anglo-caraibico che ha percorso solamente 47 giri ma dando l'impressione di non forzare troppo alla ricerca della prestazione.

ALTI E BASSI ALPINE

Nonostante i problemi accusati nel pomeriggio, Esteban Ocon è riuscito a chiudere in quinta posizione e con ben 111 giri all'attivo, seguito dall'altra Ferrari di Charles Leclerc, dalla McLaren di Lando Norris e dall'Aston Martin di Sebastian Vettel.

PAURA WILLIAMS

Mattinata problematica in casa Williams con Nicholas Latifi che, in mattinata, si è dovuto fermare a bordo pista con i freni posteriori in fiamme. Bandiera rossa e giornata conclusa per il team di Woking. Chi non ha avuto particolari problemi è stata l'Alpha Tauri che, con Yuki Tsunoda, ha inanellato ben 120 giri concludendo davanti a Valtteri Bottas, Mick Schumacher e Guanyu Zhou.

Appuntamento a domani con l'ultima giornata di test che chiuderà la pre season della Formula 1.

Vincenzo Buonpane