Sembrava ieri quando Lewis Hamilton, tagliando il traguardo del GP del Messico, vinceva il suo quinto titolo mondiale e sportivamente, a fine gara, abbracciava il suo rivale Sebastian Vettel, il quale aveva appena visto svanire le sue speranze di conquista del titolo iridato. Tra poche ore, invece, partirà una nuova stagione di Formula 1, come sempre da Melbourne, in Australia, dove da settimane i preparativi fervono ed i semafori ormai sono pronti ad accendersi.

Non c’è stato neanche il tempo di capire cosa sia realmente successo tra la Ferrari e, l'ormai ex-team principal, Maurizio Arrivabene, che il team di Maranello, guidato dal neo Team Manager Mattia Binotto, fresco di nomina, ha messo a punto la nuova SF90 presentata lo scorso 15 febbraio a Maranello e subito resasi protagonista nelle due settimane di test a Barcellona.

La coppia inedita Vettel-Leclerc già piace ai tifosi, fiduciosi anche della velocità che entrambi hanno dimostrato sulla nuova Ferrari, rimanendo però anche con i piedi per terra viste le dichiarazioni di Binotto che, pur confermando la velocità della vettura, allo stesso tempo ha auspicato analoghi riscontri positivi sotto il profilo dell'affidabilità.

Quest’anno Vettel dovrà dare una vera e propria dimostrazione di forza, forse la più importante da quando è approdato al Cavallino: suo sarà infatti l’arduo compito di puntare al traguardo più importante, ovvero quello di riportare finalmente il titolo mondiale a Maranello. Un risultato al quale ha sempre ambito, è vero: ma sarà questa la stagione in cui dovrà far capire di essere un quattro volte campione del mondo, soprattutto nei momenti più difficili, tenendo alta la concentrazione in ogni singola gara. Vettel avrà di fianco Leclerc che, seppur giovanissimo, arriva in un team come la Ferrari nel quale ha imparato il giusto significato della parola ‘Squadra’. Perciò avrà anche il dovere di supportarlo e sostenerlo, perché d’altronde, se si vuole (come da nuovo hashtag...) #EssereFerrari e vincere, queste qualità sono fondamentali.

Il pilota da battere resta Hamilton, come senza dubbio è la Mercedes il team da rincorrere e questo in Ferrari lo sanno ed anche molto bene.

Di tempo, ahimè, non ce n'è più: da domani, infatti, sveglie accese perché (ri)parte il sogno Ferrari, con il via al primo week end della stagione. L'atmosfera e l’attesa che si respirano sono già di quelle magiche, che solo chi ama questo sport può sentire e che solo un vero tifoso può percepire.

Ci siamo, la Formula 1 è pronta per tornare!

Giuseppe Angelosante