Il campionato 2020 di F1 accende nuovamente i motori a Silverstone per le prime prove libere del 70th Anniversary GP. Con la Racing Point protagonista prima delle prove, nelle libere si segnala al comando, come prevedibile, il duo Mercedes, in una sessione caratterizzata da temperature elevate e un conseguente utilizzo massiccio di gomme morbide.

Racing Point protagonista... prima delle prove

Prima dell'inizio del turno di prove libere, Racing Point ruba la scena a tutti.

Prima arriva la conferma di un nuovo "giro" per Nico Hulkenberg sulle monoposto della scuderia. Il tedesco era rimasto in stand-by con il team di Silverstone dopo il GP di Gran Bretagna, in attesa di notizie da parte di Sergio Perez. Il messicano, uscito dalla quarantena (come da prescrizioni sanitarie locali) ieri, è stato sottoposto ad un nuovo test per Covid-19, che ha dato risultato positivo.

Successivamente gli steward divulgano le decisioni sui ricorsi inoltrati da Renault nei confronti della Racing Point negli ultimi tre GP. La squadra di Silverstone rimedia una multa, la cancellazione di punti iridati e una reprimenda. Vista la complessità dell'argomento, rimandiamo alla lettura dell'articolo dedicato, curato da Vincenzo Buonpane.

FP1, il resoconto

Con la Pirelli che ha portato in pista treni di gomme di uno step più morbido rispetto alla gara della settimana scorsa, le prove si aprono con quasi tutte le scuderie impegnate in installation lap con la gomma più morbida disponibile. Le alte temperature odierne renderanno un vero rebus l'impiego delle gomme, soprattutto in vista delle FP2. Per il resto del fine settimana si prevede una diminuzione delle temperature di circa 5 °C.

Tra i cambiamenti più evidenti si notano il simbolo del ferro di cavallo sul muso delle Mercedes, in onore a Sir Stirling Moss, e Robert Kubica al posto di Antonio Giovinazzi in Alfa Romeo Racing. La scuderia elvetica ha la possibilità di raccogliere quanti più dati possibile per migliorare il rendimento della C39, grazie all'esperienza del polacco e Kimi Raikkonen.

Inizialmente le Ferrari dettano l'andatura, ma superata la mezz'ora le AMG Mercedes prendono il comando delle operazioni, con Lewis Hamilton che segna il primo giro buono in 1:26.842. Praticamente si gira da subito mezzo secondo più veloce rispetto al miglior tempo fatto segnare da Max Verstappen nelle FP1.

Il lavoro sulle gomme morbide continua anche nella seconda fase delle prime prove, viste le temperature in aumento. A un quarto d'ora dalla fine, il tempo migliore appartiene a Valtteri Bottas, in 1:21.166, seguito da Lewis Hamilton a poco meno di due decimi. Max Verstappen, terzo, paga più di sette decimi a Valtteri ed è tallonato da vicino dalla Racing Point di Nico Hulkenberg.

Per quanto le gomme morbide siano previste durate molto limitate, dopo pochi giri alcuni piloti in pista si sono lamentati del comportamento della vettura, c'è chi prova ad esplorarne un uso prolungato, come Kimi Raikkonen, che inanella una decina di giri su questa mescola.

Risultati

Con pochi temi tecnici esplorati durante le libere del 70th Anniversary GP, questi sono i risultati della mattinata, dove chiude in ultima posizione Kevin Magnussen, autore di uno spiattellamento che ha inficiato le sue prove.

  • 1 Valtteri Bottas 1:26.166 7 (numero di set utilizzati)
  • 2 Lewis Hamilton +0.138 7
  • 3 Max Verstappen +0.727 8
  • 4 Nico Hulkenberg +0.776 4
  • 5 Charles Leclerc +0.896 5
  • 6 Alexander Albon +1.114 5
  • 7 Sebastian Vettel +1.332 4
  • 8 Lance Stroll +1.373 4
  • 9 Daniil Kvyat +1.487 5
  • 10 Esteban Ocon +1.535 5
  • 11 Pierre Gasly +1.541 4
  • 12 Lando Norris +1.680 8
  • 13 Romain Grosjean +1.742 4
  • 14 Carlos Sainz +1.972 5
  • 15 George Russell +2.004 7
  • 16 Nicholas Latifi +2.060 5
  • 17 Daniel Ricciardo +2.345 7
  • 18 Kimi Räikkönen +2.489 6
  • 19 Robert Kubica +2.794 4
  • 20 Kevin Magnussen +3.153 4
Luca Colombo