La Ferrari ha chiuso ufficialmente la stagione 2022 in pista piazzando una...tripletta nell'unica giornata di test a disposizione sul circuito di Abu Dhabi. Al volante delle due F1-75 scese in pista i titolari Sainz e Leclerc per le prove di gomme 2023, oltre al test driver Robert Shwartzman nell'ambito dello Young Driver Test. Oltre ad aver ottenuto i tre migliori tempi nella graduatoria finale, il Cavallino ha percorso un totale di ben 238 giri, di cui ben 116 completati proprio dal giovane pilota nativo di Tel Aviv.

PROGRAMMA DI LAVORO INTENSO

Leclerc è stato il primo a scendere in pista provando due mescole di gomme: il monegasco ha fatto segnare come miglior tempo 1’25”383, tempo che è rimasto quello di riferimento fino alla pausa pranzo. Nel pomeriggio a mettersi al volante è poi stato Sainz che con 1’25”225 ha stabilito il miglior crono di giornata. Anche lo spagnolo ha girato con due tipi di mescola. Per quanto riguarda Shwartzman, quest'ultimo si è sobbarcato il carico di lavoro maggiore. Il test driver, che si metteva al volante della F1-75 per la terza volta quest’anno dopo le due sessioni di prove libere ad Austin e a Yas Marina di venerdì scorso, ha girato con tre mescole diverse stabilendo il proprio miglior tempo in 1’25”400. Nel complesso le due F1-75 hanno percorso 116 e 122 tornate rispettivamente, pari alla distanza di due Gran Premi ciascuna.

TANTI GIRI PER SHWARTZMAN

Soddisfazione nelle parole di Robert Shwartzman a fine giornata, il quale ha potuto accumulare una buona dose d'esperienza al volante della Rossa: "Abbiamo concluso una giornata di test positiva qui ad Abu Dhabi - ha dichiarato - fatta di 116 giri e di tanto lavoro. Il programma era piuttosto completo e comprendeva giri lanciati, simulazioni di gara, vari tipi di prove, incluse le partenze. Credo di aver fatto un buon passo avanti rispetto alle prove libere 1 di venerdì scorso e per gran parte della sessione sono stato piuttosto vicino al ritmo di Charles e Carlos, il che per me è un altro aspetto positivo. Si può sempre migliorare ma credo di aver mostrato il mio potenziale".

"In generale - ha sottolineato Shwartzman - sono anche molto contento del lavoro che ho potuto svolgere quest’anno con il team a Maranello e al simulatore, riscontrando un comportamento sulla pista reale molto simile a quello della vettura virtuale. È stato splendido avere un’altra opportunità di guidare per la Scuderia a posso dire di essermi proprio goduto la F1-75 oggi".

Dopo questa sessione di test, la Ferrari (al pari delle altre scuderie) sarà chiamata ad affrontare la lunga pausa invernale, prima di poter ritrovare la pista per l'unica sessione di test pre-stagionali in programma dal 23 al 25 Febbraio 2023 in Bahrain.

Marco Privitera