Il secondo E-Prix stagionale ha premiato uno straordinario Edoardo Mortara, che ha ottenuto la prima vittoria stagionale davanti a Frijns e al team mate Di Grassi. L’italo-svizzero ha sfruttato al meglio l’ottima prestazione della sua Venturi, oltre alla strategia perfetta studiata dal team per mettere alle strette il leader De Vries.

Subito botta e risposta con De Vries

Dopo la seconda posizione ottenuta lo scorso anno, il duello tra Mortara e l’olandese ha ripreso subito vita nella seconda giornata di gare in Arabia Saudita. Già il pomeriggio di Dir’Yya aveva visto i due contendersi la pole position, con il nuovo format che li ha messi l’uno contro l’altro. Il primo set, diciamo così, era andato a De Vries, imprendibile sul giro secco con la Mercedes che pare ancora essere la vettura da battere.

Anche la prima parte di gara ha visto il Campione del Mondo in carica mantenere la leadership, senza però creare un solco netto come si era visto ieri. In questo modo, i rivali alle sue spalle hanno potuto giocare in maniera particolare con il secondo attack mode obbligatorio, e metterlo alle strette.

Tra essi, il più veloce è stato Mortara, che lo ha preso al giro 15, un passaggio dopo quanto effettuato dal team mate Di Grassi. In questo modo, lo svizzero ha potuto passare senza patemi il brasiliano, e poi attaccare l’olandese, che è entrato nella zona di attivazione di energia supplementare solo al ventiduesimo passaggio, quando ormai era troppo tardi per prendere i tre davanti.

Nel finale, il sorpasso di Frijns ai danni di Di Grassi poteva portare qualche grattacapo in più a Edoardo, dal momento che l’Envision dell’olandese in quel momento era più performante delle vetture del team di Monaco. La Safety Car scaturita dal botto di Sims, però, ha congelato la situazione, e Mortara non ha dovuto far altro che veleggiare verso la bandiera a scacchi.

Edo soddisfatto e leader del campionato

Una vittoria di forza e intelligenza quella di Mortara, che arriverà a Città del Messico da leader della classifica, con quattro punti di vantaggio su De Vries. Chiaro, è ancora presto per poter parlare di lotta per il campionato, ma se l’italo-svizzero e Venturi dimostreranno di avere questo ritmo su tutte le piste, è chiaro che la candidatura al titolo diventerà importante.

“Dopo l’errore di ieri, sono molto contento di poter regalare questo risultato al team!”, ha dichiarato Edo appena sceso dalla sua Dallara tutta nera. “È stata una gara molto strategica, alla fine avevo un po’ più di energia rispetto ai miei avversari, ma eravamo tutti più o meno nella stessa situazione. Ho cercato comunque di restare concentrato e calmo, e alla fine sono riuscito a portare a casa la vittoria”.

Dalla due giorni in terra araba, in ogni caso, emerge un dato fondamentale. La power train Mercedes resta ancora quella con maggiore forza di tutto il lotto; infatti, entrambe le vittorie sono siglate dai propulsori elettrici della casa di Stoccarda. Anche questo dato, nel caso dovesse confermarsi nei prossimi eventi, concorre a fare di Venturi, Mortara e Di Grassi degli importanti contendenti al titolo.

La Formula E è dunque ripartita più o meno da dove si era fermata lo scorso agosto a Berlino, con Mortara e De Vries grandi protagonisti. Vedremo chi, tra i rivali, riuscirà a inserirsi nella lotta, che resta comunque molto serrata e altamente spettacolare.

Nicola Saglia