L'avventura di Michela Cerruti in Formula E è arrivata al capolinea. Ad annunciarlo è stata la stessa pilota milanese, che a poche ore dal via dell'appuntamento di Miami ha comunicato la notizia sul proprio profilo Twitter: "Sono estremamente dispiaciuta di informarvi che interrompo qui la mia esperienza in F.E. Mi dispiace comunicarlo così tardi e a ridosso della gara, ma questo purtroppo per diversi motivi, tra cui alcuni avvenimenti degli ultimi giorni. Spero nella vostra comprensione e nel vostro supporto. Presto vi informerò sui miei programmi per il 2015....non disperate. Non ci sono più le condizioni per andare avanti con questa avventura. Ringrazio comunque il team Trulli per avermi coinvolto in un campionato d'eccellenza come questo e faccio loro un grosso in bocca al lupo per il resto della stagione. Sono stati giorni difficili per me".

Staremo dunque a vedere quale sarà la prossima categoria nella quale si cimenterà la talentuosa ragazza, la cui carriera è iniziata nel 2009, con il debutto nel campionato italiano Turismo Endurance. L'anno successivo ha poi disputato il campionato Superstars Series e nel 2011, correndo nella stessa categoria, ha conquistato la prima vittoria a Monza, che l'ha fatta entrare nella storia in quanto prima donna a vincere nella serie. Nel 2012, dopo una breve apparizione nella F.3 europea con il team RP Motorsport, ha quindi partecipato nel campionato italiano GT. E' proprio in quest'ultimo ambito che nel 2013 ha ottenuto un'altra vittoria con il team Roal Motorsport, a Imola. Nello stesso anno ha ottenuto anche un secondo posto finale di categoria nel Blancpain Endurance Series. Infine, oltre all'impegno in F.E, Michela l'anno scorso ha disputato l'AutoGP a bordo della vettura del team Supernova, ottenendo una bella vittoria ad Imola.

A sostituire la lombarda sarà il pescarese Vitantonio Liuzzi, reduce dalla stagione disputata nella GT Asia Series: "Ero a Miami in vacanza quando ho ricevuto la telefonata di Jarno che mi ha chiesto di correre per il team: ovviamente ho risposto di sì. Per me è un privilegio correre fianco a fianco con un caro amico, sarà bellissimo. Il primo compito impegnativo sarà quello di trovare una tuta da gara, e non stupitevi se mi vedrete al volante con uno dei caschi di Jarno".

Giulia Scalerandi

{jcomments on}