Una sessione di qualifica entusiasmante ha regalato la pole position del secondo E-Prix di New York a Sam Bird davanti all’altra Jaguar di Mitch Evans. L’inglese ha effettuato un giro perfetto in Superpole, dopo essere stato il migliore anche tra i vari gruppi di qualifica. Tre punti importanti per Sam, che dopo la gara di oggi potrà sicuramente rilanciarsi in classifica per lo sprint finale del campionato.

Pole da campione per Bird, delusione per Evans

Sam Bird è stato l’ultimo a scendere in pista per effettuare il suo tentativo, ed ha sfruttato al meglio il vantaggio di avere una pista leggermente più gommata, anche se la pioggerellina caduta a Brooklyn non lo ha aiutato. Alla fine, il cronometro si è fermato su un tempo di 1:08.572, quasi un decimo più veloce dell’altra Jaguar.

Mitch Evans, dal canto suo, ha fatto tutto il possibile per avere la migliore prestazione. Il suo giro è stato di gran lunga il più aggressivo visto quest’oggi, con addirittura due toccate al muro, segno che stava girando veramente al limite. Alla fine, il neozelandese ha ottenuto la prima fila per un solo millesimo su un brillante Nick Cassidy.

L’altro kiwi, poleman di ieri al volante della sua Envision, non è riuscito a replicare la pole di ieri, ma ha comunque fatto la differenza sul team mate Frijns, solo 21°, tradito anche dallo scarso grip sulla pista. Quarto tempo per Pascal Wehrlein, su una Porsche che sembra aver trovato il ritmo giusto, come dimostrato dalla sesta piazza del team mate Lotterer. Il tedesco ha vanificato tutto con un bloccaggio in curva 1 che gli ha fatto perdere quei tre decimi necessari per stare con i primi.

Quinta la Dragon Penske del brasiliano Sergio Sette Camara, che ha messo in mostra un giro perfetto. Solo 15° Joel Eriksson, che anche per l’appuntamento americano sostituisce lo svizzero Nico Mueller.

Mercedes e Venturi in difficoltà

La trasferta americana sembra non essere positiva per le Mercedes. Vandoorne e De Vries hanno terminato solo 20° e 21°, mettendo in mostra l’involuzione netta delle Frecce d’Argento rispetto all’inizio della stagione. Poco meglio le due Venturi, con il leader della classifica Edo Mortara 14°; meglio ha fatto Nato, decimo.

Problemi anche in casa DS Techeetah, con Jean Eric Vergne fermo a inizio sessione per problemi alla sua Dallara. Da Costa, invece, è riuscito a portarsi in settima posizione, da cui in gara potrà certamente dire la sua.

Chiudono in top ten le due Mahindra, mentre appena fuori le due Audi di René Rast e Lucas Di Grassi.

Qui la classifica completa. Appuntamento alle 19:15 con una gara che ci riserverà tanti colpi di scena e sicuramente alcune sorprese che potrebbero stravolgere la classifica generale, a partire dalle due Jaguar in prima fila.

Nicola Saglia