Niente EWC, la compagine Kawasaki KRT ha annunciato oggi il proprio forfait alla 8H di Suzuka 2023. Le motivazioni, come si legge nel comunicato di Guim Roda, sono da imputarsi alla mancanza di tempo per i test

UN SEGNALE FORTE

Kawasaki KRT non sarà al via del round dell’EWC della 8H di Suzuka. Considerando la compagine della casa di Akashi, impegnata a trovare un sistema per fronteggiare Alvaro Bautista in WorldSBK, non sembra una notizia importante. Eppure la partecipazione alla gara giapponese del team era importante, anzi fondamentale per Kawasaki, che deve una delle sue due uniche vittorie proprio a loro. Se quest’anno è stata la Honda (dopo 2 anni di stop) a vincere la 8H di Suzuka, l’ultima “gara delle gare” pre-Covid è stata vinta proprio da KRT.

2019: UNA VITTORIA CONTROVERSA

La vittoria ottenuta dal team KRT è stata fonte di polemica, ma sicuramente tutt’altro che immeritata. In effetti a condurre la gara fino alla bandiera rossa era la Suzuki SERT, all’ultimo anno di Dominique Meliand. Purtroppo “Le Chef” ha visto la possibilità di aggiungere quel prestigioso trofeo alla sua collezione sfumare in una nuvola azzurra, insieme al motore della Suzuki. Sull’olio perso dalla GSX-R è scivolato proprio Jonathan Rea, non completando il giro e consegnando la vittoria a Yamaha. A riportare il trofeo nelle mani di Kawasaki ci ha pensato l’appello agli stewards, che rimarcava l’assenza della regola dei 5 minuti per riportare la moto ai box. Effettivamente la regola non esisteva, e il risultato ha ripristinato Kawasaki come vincitrice. La gara però era stata avvincente a sufficienza da non lasciare l’amaro in bocca per il risultato “complesso”, tranne che nel box della SERT.

IL COMMENTO DI GUIM RODA, TEAM MANAGER KRT

"Competere alla 8 ore di Suzuka richiede tempo e impegno da parte di un vasto numero di persone. Potrebbe sembrare simile alle gare Superbike - e usiamo anche piloti Superbike come Johnny e Alex - ma questa gara non ha eguali e richiede test e preparazione dedicati, programma in aggiunta a quello che già facciamo nel WorldSBK. Quasi tutto è diverso e tutti hanno bisogno di prendersi del tempo per adattarsi ai diversi parametri tecnici e prestazionali per questa gara. Gareggiare ai massimi livelli e vedersi strappare il successo dalle mani non è facile, quindi quest'anno non saremo in griglia. Il nostro obiettivo per il 2023 al KRT è ora al 100% il WorldSBK. Auguriamo a tutti i concorrenti e ai team coinvolti nella gara del 2023 un evento emozionante e sicuro”. Alex Dibisceglia Leggi anche: TT 2023 | AL VIA L’EDIZIONE NUMERO 102: FAVORITI E ORARI DELLE GARE