Terminate le seconde qualifiche ad Estoril, dove domani andrà in scena la prima 12h della stagione FIM EWC: in pole scatterà YART. Il terzetto composto da Karel Hanika, Marvin Fritz ed il nostro Niccolò Canepa stacca di oltre otto decimi BMW Motorrad World Endurance e la SERT. Diciannovesima e ventesima posizione assoluta per Aviobike e No Limits Motor Team, rispettivamente settimi e ottavi di classe STK.

YART FA IL VUOTO

Le qualifiche nell’EWC giocano un ruolo minore rispetto a quello delle classiche gare sprint di motomondiale e WorldSBK. Ma una differenza così ampia tra la prima posizione e le restanti lascia senza dubbio fiduciosi in YART. La squadra austriaca ha infatti strappato la pole con un tempo medio di 1’37”936. Tempo figlio della media dei migliori tempi dei tre piloti con Karel Hanika migliore del terzetto che ha fermato il crono in 1’37”674. Un tempo di tutto rispetto anche nel WorldSBK girando infatti un decimo meglio di quanto fatto da Alvaro Bautista in Superpole. A differenza dello spagnolo però Hanika non ha a disposizione la gomma supermorbida da giro secco di Pirelli ma le gomme fornite da Bridgestone. La squadra di riferimento Yamaha che a settembre conquistò la vittoria nell’ultima edizione della 12h di Estoril scatterà domani alle 9 con i favori del pronostico.

Alle spalle di YART troviamo le formazioni ufficiali BMW e Suzuki, con BMW Motorrad World Endurance che precede Yoshimura SERT Motul per soli 49 millesimi. Quarta piazza ma lontani oltre un secondo da YART la squadra franco nipponica FCC TSR Honda France con un tempo medio di 1’39”309. Quinta piazza per la Kawasaki del Tati Team Beringer Racing, velocissimi anche a Le Mans tanto da chiudere la 24h in quarta piazza prima di venire squalificati dopo le verifiche tecniche perchè il serbatoio della loro ZX-10R non rispettava la capienza massima.

Sesta piazza per la Yamaha R1 #333 di VRD IGOL EXPÉRIENCES a precedere la Panigale V4R del team ERC Endurance Ducati lontani 1”8 dalla vetta. Ottavo posto per la Ninja #11 del team SRC Kawasaki France ultima squadra a incassare meno di due secondi da YART. Chiudono la top10 lontani oltre 3” la Kawasaki di BMRT 3D MAXXESS NEVERS con Loris Cresson in sella che centra la pole della categoria STK e la Yamaha R1 #96 di MotoAin con il nostro Roberto Rolfo in sella insieme a Randy De Puniet e Robin Mulhauser.

AVIOBIKE DAVANTI A NO LIMITS

Le due squadre italiane sono separate da soli due decimi e si trovano in diciannovesima e ventesima posizione assoluta. Il più veloce “tra i nostri” è comunque stato Luca Scassa che ha fermato il cronometro in 1’41”692. Kevin Calia (al debutto ad Estoril, ndr) ed Alexis Masbou hanno girato rispettivamente in 42”6 e 42”1 terminando con una media di 1’42”155. Due decimi meglio, in 1’41”955 hanno fatto invece i tre piloti di Aviobike con Andrea Boscoscuro più veloce di solo un centesimo rispetto a Giovanni Baggi mentre un po’ più lento dei due Francesco Cocco.

Tra gli italiani ottime prestazioni di Christian Gamarino e Luca Vitali con la Ninja del Team 33 Louit April Moto, undicesimi e secondi di classe STK. Mentre è dodicesimo Kevin Manfredi sulla R1 EWC #777 di Wójcik Racing Team 2.

Nonostante la classifica non sembri cortissima la gara si preannuncia combattutissima per tutte e 12 le ore di gara. Il via sarà alle 9 ora locale, le 10 in Italia, qui su LiveGP troverete gli aggiornamenti più importanti della gara.

 

Mathias Cantarini