Si chiude con il successo di WRT la 4h di Barcellona, primo atto dell'European Le Mans Series. La formazione belga, all'esordio a tempo pieno nella categoria LMP2, firma il successo con Robert Kubica/Yifei Ye/Louis Deletraz #41 con un importante margine sulla concorrenza. Seconda piazza per Will Stevens/Gabriel Aubry/Julien Canal #65 (Panis Racing) davanti a Tom Gamble/Jonathan Aberdein/Phil Hanson #22 (United Autosports).

Laurents Hörr/Alain Berg #4 (DKR Engineering) si impongono in LMP3, mentre Ferrari festeggia con Miguel Molina/Matteo Cressoni/Rino Mastronardi #80 (Iron Lynk) in GTE.

4h Barcellona: La gara nella classe regina

Per quanto riguarda la classe regina, la competizione si è aperta sotto il controllo della vettura #26 del G-Drive Racing di Roman Rusinov/Franco Colapinto/Nyck de Vries #26. La situazione è presto cambiata grazie ad un ottimo stint di Louis Deletraz #41. L'elvetico, all'esordio con l'Oreca #41 di WRT, ha preso il comando delle operazioni, mentre Rusinov perdeva posizioni sulla concorrenza.

Robert Kubica/Yifei Ye/Louis Deletraz #41 (WRT), Will Stevens/Gabriel Aubry/Julien Canal #65 (Panis Racing) e Tom Gamble/Jonathan Aberdein/Phil Hanson #22 (United Autosports) hanno preso il largo sulla concorrenza, capitanata da G-Drive. L'equipaggio #26, dopo aver rimediato una sanzione per una partenza irregolare ed una bandiera bianco-nera per aver spinto nella sabbia una LMP3, ha mantenuto il quarto posto alle spalle del terzetto di testa, che con il passare dei minuti si è sgranato.

L'ultima ora con posizioni delineate

Il polacco Robert Kubica ha preso il volante per l'ultima decisiva ora, fase in cui non sono cambiate di molto le posizioni. L'ex pilota di F1, grazie ad uno strepitoso stint di Deletraz, ha gestito un ipotetico ritorno del terzetto di Panis Racing. Oreca che ha chiuso la 4h con 22 secondi di ritardo dai vincitori.

Quinto posto assoluto per Matthieu Lahaye/Jean-Baptiste Lahaye/François Heriau #29 (Ultimate), vincitori della prima prova per la speciale realtà della LMP2 PRO-Am. Secondo posto di classe per John Falb/Rui Andrade/Pietro Fittipaldi #25 (G-Drive) davanti a Antonin Borga/Nicolas Lapierre/Alexandre Coigny #37 (Cool Racing).

4h Barcellona: Cool Racing svetta in LMP3

Cool Racing festeggia con Nicolas Maulini/Matthew Bell/Niklas Kruetten #19 nella classe LMP3, categoria in cui non sono mancate le emozioni. La Ligier #19 ha sconfitto United Autosports e DKR Engineering, formazioni più quotate prima prima della partenza.

Secondo posto della classifica per Mikael Benham/Alex Kapadia/Malthe Jakobsen #15 (RLR M-Sport) davanti a Martin Hippe/Ugo De Wilde/Julien Falchero #13 (Inter Europol Competition). Esce con le ossa rotta l'United Autosports. La formazione britannica manca l'appuntamento con il podio e deve accontentarsi del decimo posto con James McGuire/Duncan Tappy/Andrew Bentley #3

4h Barcellona: Ferrari svetta su Porsche in GTE

Lotta tra Ferrari e Posche in GTE, in una gara che ha visto primeggiare le Rosse. Miguel Molina/Matteo Cressoni/Rino Mastronardi #80 vincono l'unica realtà riservata alle GT, davanti a Christian Ried/Gimmi Bruni/Jaxon Evans #77 ed a Jody Fannin/Rodrigo Sales/Andrea Fontana #55 (KWM Motorsport)

Lo spettacolo non è mancato in Catalogna, con un 4h che si è aperta con una battaglia al vertice tra le due 488 di Iron Lynk, la #80 con Mastronardi e la #60 con Paolo Ruberti. Dopo una prima fase difficile, la Porsche #77 di Proton Competition ha recuperato posizioni importanti grazie a Gimmi Bruni. Il pilota ufficiale della casa di Weissach ha permesso alla 911 RSR-19 di salire al comando, un primato che è durato per poco.

La Ferrari #80 ha ripreso il comando delle operazioni ed ha accumulato un gap sufficiente per gestire la leadership della classe nell'ultimo stint. Gara anonima per l'Aston Martin di John Hartshorne/Ollie Hancock/Ross Gunn #95, auto che non è mai stata in lotta per Top3.

Prossimo round a metà maggio a Spielberg con una nuova 4 Ore.

Luca Pellegrini