La Dakar 2021 ha affrontato l'ultima prova speciale prima della giornata di riposo. Nella categoria Moto il più rapido è stato Joan Barreda, giunto per primo ad Ha'Il davanti a Ross Branch ed al rookie Daniel Sanders, rispettivamente a 13" e 53" dal vincitore

Al termine dei 448 km di prova speciale è Toby Price, 7° nel waypoint finale, a cogliere il comando della classifica generale. L'australiano di casa KTM ha approfittato di una Stage 6 non eccezionale da parte di Kevin Benavides 17°, e di Xavier De Soultrait 14°. Cambia quindi di nuovo la graduatoria generale della categoria Moto, per il momento priva di un riferimento vero e proprio.

STAGE 6 | AL QAISUMAH - HA'IL

La tappa odierna, sesta prova del Rally Raid, si è divisa tra un trasferimento di 170 km ed una speciale inizialmente lunga 448 km, per un totale di 618 km caratterizzati da una superficie totalmente liscia e sabbiosa. Tuttavia, i numerosi problemi di navigazione riscontrati ieri hanno obbligato l'organizzatore a ritardare la partenza di novanta minuti e ridurre la distanza prevista da 448 a 347 km.

Come da regolamento, il primo pilota a partire è stato Kevin Benavides, vincitore della quinta tappa. L'argentino ha conquistato il primato nella classifica generale nonostante un infortunio al naso, evento che lo ha costretto a rischiare relativamente poco nella giornata odierna.

Al primo riferimento prestabilito Joan Barreda Bort registra il miglior tempo. Lo spagnolo ha chiuso la quinta tappa al 17° posto, occupando così la 9^ piazza nella graduatoria assoluta. Il primo sorpasso per la testa della corsa verso Ha'il appartiene a Toby Price. Il portacolori KTM supera Barreda ed al km 108 prende in carica il ruolo di battistrada della speciale.

Un altro scambio tra i due vede prevalere la Honda #88 di Barreda, ritornato davanti a tutti al passaggio sul quarto waypoint (km 208). Questo sorpasso cambia la gara a favore dello spagnolo, capace di accumulare circa 1' di vantaggio sulla KTM dell'australiano, lasciato nella grinfie di Ricky Brabec, Daniel Sanders e Ross Branch.

Quest'ultimo terzetto mostra un passo competitivo, tanto da recuperare velocemente su Joan Barreda e ridurre il distacco al di sotto dei 40". Gli ultimi 100 km della giornata si dimostrano fondamentali per decidere chi raggiungerà il bivacco ed il giorno di pausa vantando il primo posto assoluto.

Il primo colpo di scena nella lotta al vertice arriva al km 265, quando viene segnalato un errore di navigazione commesso da Ricky Brabec. La Honda #1 del Campione 2020 perde 3' e 38" dalla CRF 450 gemella, scendendo rapidamente al 7° posto.

Ross Branch e Daniel Sanders, sorpresa della giornata, continuano a guadagnare terreno su Joan Barreda Bort, ma il margine accumulato da quest'ultimo si rivela sufficiente per chiudere la sesta speciale davanti a tutti. I tre piloti completano i 347 km separati da soli 53".

CORNEJO FLORIMO, DE SOULTRAIT E KEVIN BENAVIDES FUORI DALLA TOP 10

Quella di oggi sicuramente non è stata una prova da ricordare per coloro che fino a ieri occupavano le prime posizioni nella classifica assoluta. Cornejo Florimo non è andato oltre l'11° posto e peggio è andata a Xavier De Soultrait, 14°. Non sorride nemmeno Kevin Benavides, ieri vincitore di tappa ed oggi solamente 17° alle spalle dell'Husqvarna guidata dal fratello Luciano.

STAGE 6 | AL QAISUMAH - HA'IL | CLASSIFICA

DAKAR 2021 MOTO | CLASSIFICA GENERALE

DOMANI PAUSA: RIPARTENZA DOMENICA DA HA'IL

Come da tradizione, la Dakar si ferma nel sabato della prima settimana di gara per garantire riposo e riparazioni a tutto il personale. La giornata di sabato 9 gennaio si passerà ad Ha'il, località da cui domenica riprenderà la 43^ edizione del Rally Raid. I piloti dovranno percorrere 267 km di trasferimento e macinarne 471 di prova speciale per raggiungere Sakaka. Il territorio offrirà vere e proprie montagne di sabbia da scalare, nelle quali sarà necessario evitare il surriscaldamento dei motori.

Matteo Pittaccio

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