Grande emozione ha suscitato oggi nel mondo della Formula 1 la scomparsa di John Button, papà del pilota McLaren, Jenson. Personaggio presente nel paddock sin dagli esordi del figlio, di cui ha seguito passo dopo passo la carriera, John era unanimemente apprezzato per la sua carica di simpatia e buonumore che riusciva a trasmettere a tutti gli addetti ai lavori. La causa della morte sarebbe da ricercare in un attacco cardiaco, che ha colpito il papà dell'ex-campione del mondo nella sua casa in Francia, all'età di 70 anni. Subito il web è stato inondato di messaggi di cordoglio, provenienti da tutto il mondo della Formula 1: piloti, tecnici e semplici tifosi si sono stretti attorno a Jenson ed alla fidanzata Jessica, con i quali John aveva uno splendido rapporto.

Anche la McLaren, appena appresa la notizia, ha emesso un comunicato stampa esprimendo il proprio cordoglio per quanto avvenuto: "Parlando a nome di tutti i membri della McLaren Mercedes - ha dichiarato il team principal Martin Whitmarsh - vorrei esprimere la nostra profonda tristezza nell'apprendere la notizia della morte di John. Nella mia lunga carriera in Formula 1, ho incontrato i papà di tanti piloti, ma sono piuttosto sicuro nel dire che lui fosse il più devoto a suo figlio rispetto a chiunque altro. Sin da quando Jenson era bambino, ne ha seguito la carriera giorno dopo giorno, aiutandolo, supportandolo e trovando i soldi necessari per consentirgli di disputare la gara successiva. E anche adesso, negli ultimi anni, durante i quali Jenson è diventato il navigato campione del mondo di Formula 1 che conosciamo, John è sempre stato presente, in maniera fedele e amorevole, come figura positiva e popolare del piccolo e intimo entourage di Jenson”. John Button era anche stato un pilota di rallycross negli anni '70, prima di dedicarsi anima e corpo alla carriera del figlio. A nome di tutta la redazione di LiveF1.it, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Button.

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