Gara rocambolesca e ricca di colpi di scena ed interrotta dalla bandiera rossa a pochi metri dal traguardo quella del CIV Supersport NG al Mugello che ha visto vittorioso Marco Bussolotti dell'Axon Seven Team. Gara interrotta durante il warm up lap per l'arrivo della pioggia e poi ripartita con metà pista letteralmente allagata mentre la restante parte della pista colta solo da una leggera pioggia che non bagnava nemmeno l'asfalto già quasi asciugatosi prima del via. Bussolotti vince davanti ad Emanuele Pusceddu e Stefano Valtulini grazie ad una bandiera rossa esposta quando si trovavano a soli trecento metri dal traguardo in uscita dalle "Biondetti".

PIOVE O NON PIOVE? 

Dopo la pioggia caduta durante la gara del CIV Superbike vinta da Michele Pirro, il cielo si è aperto tanto che già nelle ultime fasi di gara della Moto3 la pista andava pian piano asciugandosi. Quando è arrivato il turno della Supersport NG in griglia tutti i piloti si sono presentati con le slick pronti ad una gara d'attesa nelle prime fasi per poi scatenarsi nel finale. Invece mentre i piloti percorrevano il warmup lap la pioggia è arrivata sul circuito toscano. A farne le spese è Filippo Fuligni che per segnalare l'arrivo della pioggia è caduto in "Arrabbiata 2". Fortunatamente per il pilota del D&A Racing non ha fatto troppi danni e mentre la direzione gara posticipava il via riusciva a riportare la moto al box permettendo ai suoi meccanici di sistemarla.

Dopo dieci minuti i piloti sono scesi nuovamente in pista questa volta tutti con le gomme rain pronti ad una gara in condizioni di bagnato, quello che però non si aspettavano scattato nuovamente il warmup lap è che all'altezza dello scollino del rettilineo ad aspettarli c'era un vero e proprio muro d'acqua. Una vera e propria pioggia torrenziale che ha inondato per tutta la gara i primi due settori della pista. Dallo scollino del rettilineo fino alla "Casanova-Savelli" mentre dalle "Arrabbiate" al traguardo la pioggia veramente minima tanto da non bagnare eccessivamente il manto stradale.

BUSSOLOTTI VINCE AL PENULTIMO GIRO

Partiamo dall'incredibile finale di gara che ha visto Marco Bussolotti dell'Axon Seven Team prendersi gara e comando della classifica del CIV Supersport NG. Bussolotti si è messo al comando della gara dettando il passo e facendo selezione: solo Emanuele Pusceddu, Massimo Roccoli e Stefano Valtulini resistono e saranno infatti loro quattro a giocarsi il podio nelle ultime fasi di gara. Negli ultimi due passaggi Valtulini passa Roccoli che piano piano perde terreno mentre proprio all'ultimo passaggio, proprio come ieri, Bussolotti perde il comando della gara in favore di Pusceddu. Il pilota romano una volta passato al comando ha forzato il ritmo tanto da far registrare i primi due intertempi migliori della gara

Bussolotti è rimasto sorpreso dal cambio di ritmo tanto da incassare mezzo secondo in sola mezza pista. Quando però i piloti stavano transitando alle "Biondetti" la direzione gara ha esposto la bandiera rossa togliendo ai tutti lo spettacolo della volata a tre con Bussolotti e Valtulini che avrebbero provato grazie alla scia a giocarsi la vittoria.

La caduta che ha causato l'esposizione della bandiera rossa è avvenuta alla "Arrabbiata1" un punto pericolosissimo dove anche Bussolotti e Pusceddu nell'ultimo giro hanno avuto una vistosa perdita di aderenza del posteriore. A farne le spese è stato ancora una volta purtroppo Filippo Fuligni che è rimasto a terra pochi metri fuori dal cordolo obbligando la direzione gara ad interrompere la gara. Ultimo giro cancellato e vittoria che torna a Marco Bussolotti, primo a transitare sul traguardo del penultimo giro.

BLIN A TERRA MENTRE LOTTAVA PER IL PODIO

Probabilmente il polacco Daniel Blin non si sarebbe mai aspettato di avere la chance di lottare per il podio in questa sua seconda stagione del CIV Supersport NG. Unica Ducati competitiva sia ieri dove ha conquistato un incredibile podio che in questa domenica. Per lui purtroppo però i sogni di gloria sono svaniti a cinque passaggi dal termine quando dopo aver rischiato di stendersi finendo largo alla "Casanova" tanto da andare sul verde all'esterno della curva prima di rientrare in pista e perde il posteriore in uscita dalla "Savelli" e finire a terra mentre era nuovamente in lotta per il podio.

OTTIMA RIMONTA DI OTTAVIANI, CORSI ATTARDATO

Detto del quarto poso di Massimo Roccoli a stupire nel finale è Luca Ottaviani, passato alla MV Agusta F3 800 dell'Extreme Racing Service. Il #111 è risalito a suon di giri record fino ad una top5 che rappresenta il suo miglior piazzamento in questa stagione del CIV. Sesta piazza per Roberto Mercandelli che invece col passare dei giri ha visto la sua gara compromettersi, dopo una prima fase di gara insieme al gruppo di testa è scivolato in fondo al gruppo per poi staccarsi e chiudere a dodici secondi da Bussolotti.

Solo settimo Simone Corsi che così perde la leadership della classifica di campionato per otto punti. L'exMoto2 che sull'asciutto ha mostrato di essere in grado subito di competere coi migliori della classe, sul bagnato deve ancora trovare il feeling necessario per lottare nelle prime posizioni. Ottava piazza per Andrea Tucci che precede Niccolò Castellini, il compagno di squadra di Luca Ottaviani con la MV dopo l'incredibile gara di ieri che lo ha visto anche comandare il gruppo di testa prima di finire a terra, oggi non ha trovato lo stesso feeling chiudendo comunque in una buona nona posizione con Matteo Patacca a chiudere la top10 con la migliore delle Ducati al traguardo.

Credits: civ.perugiatiming.com
Mathias Cantarini