Lorenzo Savadori correrà (almeno per il momento) solamente la tappa di Misano Adriatico in qualità di Wild Card, ma, con un nome del genere a competere nel CIV SBK, la sensazione è che Aprilia desideri constatare il divario che la separa dalla Panigale V4R di Michele Pirro. Nel mentre Matteo Baiocco raddoppia l’impegno e parteciperà alla 24 H di Le mans con Paton!

“VEDIAMO A CHE PUNTO SIAMO”

La sensazione quando è giunta la notizia che Lorenzo Savadori avrebbe partecipato all’apertura del CIV Superbike in quel di Misano è proprio questa. È un doppio test, sia per Lorenzo che vorrà accertarsi del livello della moto in seno alla Nuova M2 Racing, sia per Aprilia che desidera capire se il titolo è una questione di moto o di pilota. Con Michele Pirro a difendere a spada tratta il titolo tricolore, sicuramente ci vuole un pilota mondiale per poter pensare di puntare a qualcosa di importante nel CIV. Purtroppo, almeno per ora, Savadori è sicuro ai blocchi di partenza solamente per quanto riguarda la prima del Campionato Italiano Velocità, a Misano il 30 marzo, vista soprattutto la disgrazia dell’incendio delle Energica del campionato MotoE di Jerez. Ma i risultati potrebbero cambiare qualche carta in tavola.

BAIOCCO TRA CIV ED EWC

Tra gli sfidanti di Lorenzo e Michele ovviamente non possiamo dimenticarci di Matteo Baiocco, che con la BMW del team DMR Racing conta di infastidire in quel della riviera romagnola un duello che potrebbe diventare un trio battagliero. Ma Matteo quest’anno si cimenterà nel doppio impegno: per lui è confermata la presenza alla 24H di Le Mans con la Honda Fireblade stock del team Paton Reparto Corse – Sc Project. L’intesa attualmente è solo per la prima tappa del Mondiale Endurance di questo 2019, ma Baiocco si è detto pronto a trovare un’intesa a lungo termine con il team della storica casa produttrice motociclistica. Ad affiancarlo ci saranno Nico Terol e Simone Saltarelli, con un’Italia che aumenta in numero ed in qualità dei piloti tra le file dell’EWC.

Alex Dibisceglia