Il tracciato del Mugello accoglie questo weekend i round 3 e 4 del CIV per il secondo appuntamento della stagione 2018. Reduci dall’appuntamento di apertura di Misano Adriatico, i piloti della classe Superbike devono ancora una volta fare i conti con Michele Pirro, trionfatore in entrambe le gare sul circuito dedicato a Marco Simoncelli. In Supersport invece la situazione è più ingarbugliata che mai: è vero che il leader dopo Misano è Kevin Manfredi ma è anche vero che più piloti possono lottare per la vittoria compreso il campione in carica Stirpe che in gara-2 ha messo il suo zampino firmando la prima stagionale.

Gara-1 Superbike. Ottenuta la pole position, Michele Pirro si scatena in gara. I 14 giri di gara-1 sono una “passeggiata” per il campione italiano in carica, che semina gli avversari già dalle prime curve della fantastica pista toscana e si invola verso la terza vittoria su tre in questo primo scorcio di stagione del campionato italiano. Se nel primo appuntamento a Misano i distacchi sono rimasti “contenuti”, in gara Matteo Ferrari, secondo sul podio, si è preso oltre 10” di distacco dal suo caposquadra. Ferrari ha poi battuto in volata la Ducati del Team Motocorsa guidata da Lorenzo Zanetti. Quarto posto per il campione 2016 Matteo Baiocco davanti a Vitali, Mantovani, Gamarino, Bassani, Calia e Russo. Gara sfortunata per Alessandro Andreozzi, scivolato all’ultimo giro mentre era secondo davanti a Ferrari e Zanetti. Grazie a questo terzo successo consecutivo, Pirro allunga in classifica generale a quota 75 punti, +15 su Ferrari secondo a 60 e +34 su Zanetti terzo a 41 punti.

Gara-1 Supersport 600. Se la gara della Superbike dura soltanto poche curve (almeno per la vittoria) in Supersport le emozioni non mancano dal primo all’ultimo giro. In partenza Casadei mantiene la sua pole position, ma è Roccoli a portarsi subito in seconda posizione in scia al suo team mate. I due provano a scappare via  e per i primi giri sembrano anche poterci riuscire anche grazie al fastidio che si danno i vari Valtulini, Ottaviani, Mercandelli, Bussolotti, Haga, Gabellini e compagnia con Stirpe e soprattutto Manfredi più attardati in virtù di una posizione di partenza complicata. Super partenza di Nori Haga dalla P14 e subito sesto! Per i primi 4-5 giri la fuga cella coppia Roccoli-Casadei funziona ma dal sesto giro vengono riacciuffati da Valtulini e Bussolotti che si sono liberati di un Ottaviani in palese difficoltà e che faceva da tappo a tutto il gruppo degli inseguitori. Premio rimonta di giornata però ad Alessio Velini: dalla P26 di partenza alla P15 alla bandiera a scacchi!

Con l’arrivo anche di Stirpe, Mercandelli e Gabellini, il quartetto di testa diventa un bel gruppo di 7 piloti a giocarsi la vittoria finale di una gara-1 che continua a mietere vittime per le scivolate: se ne vanno Tucci, Scagliarini, Ottaviani, Malone, Nocco, Hobelsberger, Okamoto e Luzzi. Haga continua a combattere con piloti pià giovani di lui quali Manfredi, nel frattempo risalito dopo una partenza non felice, Morciano e Morrentino. Anche Fabrizio è stato costretto alla rimonta dopo una partenza a gambero.

Davanti continuano a suonarsele di santa ragione per la testa della gara con sorpassi continui ad ogni curva di ogni giro di gara. Si crea infatti una grossa spaccatura tra i 7 di testa ed il gruppo di Haga staccato di oltre 7” dall’ultimo del gruppo che comanda la gara. La Supersport 600 conferma la sua spettacolarità: ogni giro è sempre un brivido per i sorpassi e le battaglie.

Nella seconda fase di gara si stacca dal gruppo Gabellini con Roccoli autore di un errore mentre cercava di passare proprio lo stesso Gabellini. Massimo non si perde d’animo ed a testa bassa si rimette in caccia per rimediare all’errore. Gabellini invece non tiene il ritmo ed il gruppo di testa scende a 6 piloti che continuano peraltro a darsele e sorpassarsi. Stirpe, sornione, si trova in lotta per la vittoria a poche tornate dalla fine di una gara intensa. Roccoli con un paio di giri veloci ed anche grazie alle bagarre in testa riesce a riagguantare il gruppo ma al penultimo giro scivola via all’Arrabbiata 1 salutando così una bellissima gara in rimonta.

All’inizio dell’ultimo giro salta via anche il poleman Casadei, scivolato alla curva Scarperia. Il gruppo di testa resta di 4 piloti: Mercandelli, Valtulini, Stirpe, Bussolotti. 

La magia la fa Roberto Mercandelli che resiste agli attacchi di Valtulini e Stirpe e si prende gara-1 con grande grinta chiudendo in volata proprio Valtulini. Stirpe si prende il podio e la testa del campionato. Bussolotti chiude quarto davanti a Gabellini, Morrentino, Haga, Manfredi, Morciano, Fabrizio.

 Domani il round 4 del campionato con gara-2 Superbike alle 15.35 e gara-2 Supersport 600 alle 16.30

Dal Mugello – Marco Pezzoni @marcopezz2387