La gara dura sostanzialmente poche curve perché Pirro prende e scappa via subito imponendo il suo infernale ritmo girando sempre sul passo del 35 e stabilendo anche il nuovo best lap della gara in 1’35”715 al 3° giro di gara. Il suo compagno di box Ferrari si piazza subito in seconda posizione lottando con Luca Vitali (DMR BMW) mentre dietro se le danno tutti di santa ragione. Zanetti si tocca con Vitali e rimane intruppato in mezzo al gruppo e poi si ritrova a battagliare con un coriaceo Andreozzi che gli rimane sempre incollato fino all’errore decisivo.

Di bagarre se ne vedono tante durante i 18 giri della prima stagionale. L’altro pilota Barni, Cavalieri, deve vedersela con le Aprilia di Mantovani e Baiocco con Corti che li guarda da non molto lontano. Buono il rientro dello stesso Corti dopo quasi un anno di stop, così come buoni i debutti sulle 1000 di Bassani e Gamarino che hanno chiuso la gara entrambi in zona punti. Al 7° giro finisce la gara di Vitali con la BMW del team DMR e due giri dopo tocca alle Aprilia di Baiocco e Mantovani abbandonare la gara dopo essersi toccate tra di loro mentre erano in bagarre con la Ducati di Cavalieri, passato poi da Corti nel trambusto dell’incidente con le Aprilia.

Pirro è libero di girare con il suo ritmo guadagnando ad ogni giro su Matteo Ferrari mentre Andreozzi e Zanetti continuano a darsele tra di loro con sorpassi e contro sorpassi da brivido, in puro stile Campionato Italiano. A sei dalla fine si conclude anche la gara di Fabio Menghi, non ancora ripresosi totalmente dall’incidente dell’anno scorso sempre qui al CIV.

Sul traguardo dell’ultimo giro Michele Pirro può così festeggiare la prima vittoria della stagione con oltre 5” di vantaggio sul suo team mate Matteo Ferrari. Lorenzo Zanetti completa il podio Ducati precedendo la Yamaha di Alessandro Andreozzi. Ottima P5 finale al debutto sulla 1000 per Axel Bassani, prima BMW DMR al traguardo. Seguono Perotti, Corti, Bernardi, Saltarelli, Cavalieri, Russo, Terziani, Lai, Gamarino, Ciacci, Schiavoni, Calia, Torcolacci, ultimo al traguardo. Fuori anche Castelli e Schacht per incidente con la moto di Schacht che rimane agganciata a quella di Castelli.

Da Misano – Marco Pezzoni @marcopezz2387