Una vittoria importante quella ottenuta sulla pista romana dalla R8 del team Audi Sport Italia, guidata alla perfezione da Riccardo Agostini, Lorenzo Ferrari e Mattia Drudi. Dietro la vettura di Ingolstadt si è piazzata la 488 Evo del team AF Corse con Fuoco-Roda-Schreiner, a loro colta vincitori della classifica Pro-Am.

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Caos in partenza, bella lotta nel primo stint

Le prime fasi di gara sono state intense e ricche di colpi di scena. La seconda Audi, guidata dal ceco Salaquadra, è finita in testacoda all’uscita del Curvone, andando a sbattere e costringendo la Direzione Gara a far entrare subito la Safety Car. Peccato per il secondo equipaggio del team sammarinese, che continua a non essere particolarmente fortunato in questa stagione endurance.

Il primo stint ha visto una bella battaglia tra il poleman Zampieri, con la 488 Evo della Scuderia Baldini, Agostini e la BMW dell’ottimo Marius Zug, sempre più concreto e preciso nella guida. Dopo il primo giro di pit stop, però, le penalità e le difficoltà da parte degli altri a mandare in temperatura gli pneumatici hanno aperto la strada a Ferrari prima e Drudi poi, che nel finale ha dovuto resistere agli attacchi di uno scatenato Antonio Fuoco.

Nella categoria Pro, il secondo posto è andato a Fisichella-Gai-Zampieri, con l’esperto pilota romano bravo a tenersi fuori dai guai nella parte finale, e ad approfittare dei problemi patiti proprio nell’ultimo giro dalla BMW M6 guidata dal due volte campione DTM Bruno Spengler. La vettura bavarese, comunque, è riuscita ad artigliare il terzo posto di classe nel finale.

Quarto posto di categoria per la Lamborghini Huracan del team Imperiale. Nel primo stint, Stuart Middleton è stato troppo aggressivo nel tentativo di sorpasso su Zampieri, andando in testacoda; nel finale, invece, Alberto di Folco è stato penalizzato di dieci secondi per un contatto con Mancinelli.

La Ferrari dell’Easy Race ha poi chiuso quinta di classe, e decima nella Assoluta. In classifica generale, il team di Mirandola perde la leadership a favore di Audi Sport Italia, ma i distacchi in vista dell’ultima gara stagionale a Monza restano minimi.

Grande spettacolo in Pro-Am, Honda al top tra gli Am

AF Corse può festeggiare la vittoria in una classe a dir poco infuocata, con un podio finale monopolizzato dalla 488 Evo di Maranello, e con un finale di gara in crescendo da parte di Antonio Fuoco dopo la condotta accorta di Roda e Schreiner. Il calabrese ha anche accarezzato l’idea della vittoria assoluta, ma è stato accorto nell’evitare problemi e portarsi a casa un risultato importantissimo. Alle loro spalle, troviamo il team RS Racing con Vezzoni e Di Amato.

Terzo posto per Simon Mann, che oggi ha condiviso l’abitacolo con un pilota co-equipier di tutto rispetto, il finlandese Toni Vilander. L’esperienza del pilota ufficiale Ferrari GT si è fatta sentire soprattutto nel finale, quando si è tenuto alla larga dai problemi nelle lotte a centro gruppo.

Per quanto riguarda la categoria Am, la Honda NSX di Jacopo Guidetti, Erwin Zanotti e Luca Magnoni ha avuto la meglio della seconda Lambo del team Imperiale. In Gt Cup, invece, la vettura del Toro ha primeggiato con Fischbaum, Vairani e Milos Pavlovic; da sottolineare il ritiro di De Marchi, Risitano e Barbolini a causa di un problema ad uno pneumatico e conseguente testacoda alla curva Roma.

Qui le classifiche complete. Il Campionato Italiano Gran Turismo Endurance ancora una volta non delude le aspettative e offre uno spettacolo di altissimo livello. La vittoria di Audi tiene aperti tutti i giochi in vista dell’ultimo appuntamento stagionale; appuntamento, dunque, a Monza il 31 di Ottobre!

 Nicola Saglia