La Porsche Carrera Cup Italia ha riacceso i motori per la stagione 2015, con la prima giornata di test andata in scena sul tracciato di Misano. Tredici piloti sono scesi in pista in rappresentanza di quattro team (Antonelli Motorsport, Ebimotors, Ghinzani Arco Motorsport e Dinamic Motorsport) in attesa che lo schieramento si completi in occasione dei prossimi test di Imola del 28-29 Aprile, preludio all'esordio stagionale previsto a Monza nel weekend conclusivo di Maggio. Dopo il successo nella scorsa annata di Matteo Cairoli (passato quest'anno alla Mobil 1 Porsche Supercup), diversi volti nuovi si stanno affacciando al campionato organizzato dalla casa di Stoccarda, grazie anche al test gratuito organizzato lo scorso fine ottobre per i migliori piloti under 26 e disputatosi sempre sul circuito intitolato a Marco Simoncelli.

Ed è stato proprio un terzetto di giovanotti "terribili" a svettare al termine della giornata, con Mattia Drudi (fresco di accordo con il team Dinamic) che ha messo in riga i rivali con un perentorio 1'37"802, grazie al quale ha preceduto di ben mezzo secondo Riccardo Agostini (anch'egli atteso all'esordio nella serie con il team di Marco Antonelli) e di otto decimi l'altro "rookie" proveniente dalla F.4 italiana, ovvero Andrea Fontana. Quarta e quinta posizione per due volti noti della categoria come Marco Cassarà e Angelo Proietti, i quali hanno preceduto il giovane giapponese Kasai Takashi, recentemente ingaggiato dal team Antonelli Motorsport dopo l'annata disputata con Prema sempre nella F.4 italiana. Tra le novità, da segnalare la presenza di Sergio Negroni, Niccolò Mercatali, Piero Foglio e Luca Casella, per una griglia che già dal prossimo appuntamento dovrebbe vedere anche la presenza dell'Heaven Motorsport di Enrico Fulgenzi e del nuovo team LEM.

Il test di Misano è stato preceduto dall'ufficializzazione dell'accordo tra Mattia Drudi e il team Dinamic Motorsport: il giovanissimo figlio d'arte, reduce da una positiva annata disputata nell'Italian F4 Championship, alternerà l'impegno nel monomarca tricolore con la partecipazione al campionato tedesco ADAC F.4. “Sono ancora incredulo per l’opportunità che mi viene data - ha dichiarato Drudi - solo pochi giorni fa dicevo che mi sarebbe piaciuto guidare una Gt ed ora mi trovo catapultato nel più prestigioso campionato nazionale. Sicuramente dovrò fare i conti con l’inesperienza ma sono molto determinato a ripagare la fiducia che un gruppo di persone, a partire dal team principal Maurizio Lusuardi, mi ha voluto concedere. Parallelamente, la Porsche Scholarship mi permetterà di crescere più in fretta e di guardar lontano.”

Marta Gasparin (responsabile Porsche Motorsport) ha sottolineato: "Porsche Italia è felice di poter contare sulla presenza di un altro giovane di grande talento nello Scholarship Programme, affermato punto di riferimento per la carriera dei piloti anche in Italia. Avevamo già iniziato ad osservare Mattia nel corso della scorsa stagione, e l'abbiamo perciò voluto invitare al rookie test organizzato a Ottobre 2014 ove si è subito messo in luce per grandi doti di guida e professionalità. Delle ottime premesse, direi."

Con queste premesse, la nuova stagione del Porsche Carrera Cup Italia si preannuncia equilibrata e ricca di spunti d'interesse: in attesa che la parola passi alla pista.

Marco Privitera

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