Lamborghini si conferma al top anche nella 3 Ore di Silverstone a seguito di un finale al cardiopalma che ha visto la Huracàn GT3 del team GRT Grasser Racing Team contendersi la vittoria con la Mercedes #84 del team HTP Motorsport, giunta seconda a 3 decimi.

Dopo un extra formation lap, alla partenza è Bortolotti a prendere il comando della corsa grazie al sorpasso all’esterno della prima curva ai danni della Mercedes #88 (AKKA ASP) di Serralles, che più tardi dovrà scontare 1 minuto di stop and go per falsa partenza e un contatto avvenuto ad inizio di gara che, di fatto, la metteranno automaticamente fuori dai giochi.

A causa di un contatto tra una Mercedes e la McLaren #188 viene introdotto il regime di FCY (e la SC, ma per pochi minuti) col gruppo che viene ricompattato. Alla ripartenza, però, il pilota ufficiale Lamborghini continua a dettare il ritmo. Successivamente, un contatto alla Becketts tra la Mercedes #31 e la McLaren #44 manda quest’ultima contro le barriere, con la direzione gara che opta per l’ingresso della SC.

Le squadre ne approfittano per effettuare i pit stop, con la Mercedes #90 che lo esegue in anticipo passando in testa alla corsa. Alla ripartenza e per tutto l’arco della seconda ora, Meadows (che aveva preso il posto di Mortara sulla Mercedes #90) non concede spazi a un indiavolato Caldarelli (il quale a sua volta aveva sostituito Bortolotti sulla Lamborghini #63).

Al secondo e ultimo pit stop, la Lamborghini di Engelhart mantiene la prima posizione sulle due Mercedes di Marciello e Buhk, con quest’ultimo che riesce a sopravanzare il pilota italiano a 24 minuti dal termine, mettendosi a caccia del pilota tedesco della Huracàn, bravo a non perdere la concentrazione e consegnare al team il secondo successo consecutivo, il terzo se considerassimo quello nella Main Race di una settimana fa a Brands Hatch (Sprint Cup).

Fuori dal podio la Ferrari #72 (SMP Racing) con Davide Rigon vicino più volte al terzo posto all’inizio dell’ultima ora, salvo poi mollare nei minuti finali. Le altre due 488 GT3 #50 (AF Corse) e #55 (Kaspersky Motorsport) hanno chiuso rispettivamente al sesto e ventitreesimo posto. Sottotono BMW e Audi, con le auto dei Quattro Anelli fuori dalla top ten. In classe Pro-Am Cup trionfa la Lamborghini #77 del Barwell Motorsport, mentre in Am Cup la Ferrari di Rinaldi Racing.

L’Endurance Cup tornerà il 24 giugno con la 1000 km del Paul Ricard.

Classifica finale 3 Ore di Silverstone

Matteo Milani

 

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