Auto Gp, Budapest: Sato impone la legge del Samurai
Fantastica doppietta di Kimiya Sato nel doppio appuntamento del campionato Auto Gp svoltosi sul circuito dell'Hungaroring. Il giapponese ha colto il successo in entrambe le manche, grazie ad una condotta di gara attenta e ad una sapiente gestione degli pneumatici. Il pilota del team Euronova Racing ha così consolidato il proprio primato in classifica, che ora lo vede primeggiare con un margine di 39 punti sull'ungherese Tamas Pal Kiss e di 49 sul tedesco Pommer. Proprio all'idolo di casa non è riuscita l'impresa di regalare un successo ai propri tifosi, non potendo così a bissare il risultato ottenuto in gara-1 al Paul Ricard nonostante la prima fila ottenuta al venerdì. Tra i protagonisti del week-end, da segnalare anche il rientro del campione in carica Vittorio Ghirelli (attualmente impegnato nel campionato IndyLights), il quale ha ottenuto un ottimo secondo posto in gara-2, mentre Kevin Giovesi è arrivato in entrambe le manche ai piedi del podio. Gara-1. Al via, Pommer si faceva sorprendere da Pal Kiss, il quale era autore di uno scatto eccellente che gli consentiva di prendere la testa alla prima curva. Alle loro spalle Dejonghe, Sato (scattato come un fulmine dalla nona posizione) e Michela Cerruti. Il valzer dei pit-stop si apriva già al 5° giro, con Giovesi ed il rientrante Ghirelli tra i primi ad effettuare la sosta. Al sesto giro, Sato riusciva ad avere la meglio su Dejonghe, mentre cinque tornate più tardi, il giapponese scavalcava anche Pommer, issandosi così in seconda posizione alle spalle del leader Pal Kiss. L'ungherese si fermava ai box al giro 13, in contemporanea con Pommer il quale però accusava un problema alla posteriore sinistra. Sato rimaneva in pista incrementando il proprio vantaggio sugli inseguitori, mentre nelle retrovie La Rosa tentava di attaccare Ghirelli per l'ottava posizione finendo però in testacoda. Dopo il ritiro di Cipriani, il leader della gara finalmente rientrava al giro 21, conservando però la testa con un margine di sicurezza su Pal Kiss. Sato conquistava così il successo precedendo lo stesso pilota del Zele Racing: terzo gradino del podio per Andrea Roda, davanti a Giovesi, Dejonghe, Pommer, Kuroda, La Rosa, Ghirelli (che all'ultimo giro veniva scavalcato dal rivale) e Michela Cerruti. Gara-2. Kuroda subiva una penalità pertanto era Ghirelli a scattare dalla pole grazie all'inversione delle prime otto posizioni. La procedura subiva però un ritardo a causa di un maldestro errore di La Rosa che sbagliava il proprio posizionamento in griglia. Si rendeva così necessario un nuovo giro di formazione con l'italiano costretto a partire in fondo al gruppo. Ghirelli manteneva la testa nonostante l'ottimo scatto di Giovesi; alle loro spalle Dejonghe, Pal Kiss, Sato e Pommer. Al quarto giro si registravano i sorpassi di Dejonghe su Giovesi e di Pommer ai danni di Sato. Il tedesco del team SuperNova in furiosa rimonta scavalcava anche il pilota di casa, prima della sosta ai box di quest'ultimo. Al decimo giro, Cipriani finiva in testacoda rimanendo per qualche secondo pericolosamente fermo in traiettoria. Ghirelli ritardava il cambio gomme fino al dodicesimo giro, quando rientrava ai box con un vantaggio di 3" su Sato e di 36" su Dejonghe. Il giapponese ripeteva la tattica vincente di gara-1, attendendo fino a due tornate dal termine prima di rientrare ai box, quando aveva 37" di vantaggio su Ghirelli. Il pilota dell'EuroNova poteva così conquistare il secondo successo del week-end, precedendo Ghirelli, Dejonghe, Giovesi, Roda, Pommer e Pal Kiss. Archiviata la gara ungherese, il circus dell'Auto Gp si trasferirà a Monza ai primi di giugno per il giro di boa del campionato, prima di affrontare la seconda tappa in terra italiana sul circuito di Imola. Marco Privitera
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