Andrea Kimi Antonelli vince dominando la sua prima uscita al volante di una vettura GT3. Una gara senza storia, almeno per quanto riguarda la prima posizione, quella vissuta al Misano World Circuit Marco Simoncelli, in cui il giovanissimo bolognese non ha lasciato neanche le briciole agli avversari. Dietro di lui, bella la battaglia tra D'Auria e Spengler chiusa purtroppo con un contatto tra i due. Secondo, quindi ha chiuso l'equipaggio composto da Liberati e Michelotto sulla Huracàn del team VSR.

Kimi velocissimo e costante

Certo, non si può certo dire che Antonelli non conoscesse la AMG del team AKM gestito dal padre. Ma quello che ha mostrato oggi è da sottolineare, perchè degno di un vero e proprio talento del motorsport. Il giovane bolognese ha letteralmente dominato in lungo e in largo la Gara-1 di questo primo weekend ACI GT Sprint, guidando il gruppo dal primo all'ultimo giro, senza mai essere impensierito dagli avversari.

Il sedicenne, attualmente impegnato anche in F. Regional sotto le insegne (tra le altre) della Mercedes Driver Academy, è partito subito fortissimo, imponendo il proprio ritmo senza alcuna esitazione. Il ritmo sul 1.33 basso costante per tutti i 50 minuti di gara è stato inavvicinabile per tutti, e gli ha consentito anche di gestire con tranquillità l'handicap di 5 secondi al pit imposto dal regolamento. Alla fine, per lui, anche la soddisfazione del giro più veloce in 1:32.964.

Liberati-Michelotto sul podio, D'Auria spreca

Dietro ad Antonelli ha chiuso al secondo posto l'equipaggio composto da Mattia Michelotto ed Edoardo Liberati. La Huracàn del team VSR non era sembrata avere il ritmo migliore già a partire da questa mattina, quando si era classificata in sesta posizione. Nel finale di gara, però, Michelotto è stato molto bravo ad approfittare della lotta serrata tra i due davanti a lui.

Il duello tra la Ferrari del team AF Corse e la BMW del Ceccato Racing è stato infatti il leit motiv di questa gara. Prima Klingmann e White, poi Spengler e D'Auria di sono dati battaglia, fino a quando lo svizzero non ha esagerato nel cercare un attacco alla Variante del Parco, finendo in testacoda e toccando il canadese.

Il due volte Meister del DTM è poi riuscito a ripartire, grazie anche alla robustezza della sua M4, finendo in terza posizione la gara. Anche D'Auria ha ripreso subito la via della pista, ma nel finale è stato penalizzato di 25 secondi a causa della sua manovra, effettivamente troppo arrembante in quel frangente.

AF al top nella Pro-Am

Il team di Piacenza ha potuto consolarsi con il successo nella categoria Pro-Am del duo composto da Luka Nurmi e Jules Castro, sulla bellissima Ferrari 488. Il finnico ha avuto una condotta di gara particolarmente aggressiva nei primi giri, che gli ha permesso poi di consegnare la macchina in ottima posizione al team mate.

Sul podio di categoria sono saliti anche Axel Gnos e Matteo Greco con la Honda NSX del team Nova Race. Dietro di loro la seconda Mercedes AMG del team AKM, pilotata dal deb e istruttore di guida in pista Sandrucci in coppia con l'aggressivo spagnolo Georg Kelstrup.

Appuntamento a domani con le seconde gare della stagione 2023 del Campionato Italiano GT Sprint.

Dominio VSR in GT Cup

Come nel caso di Antonelli, la Gara-1 della GT Cup ha visto anch'essa il dominio di una vettura e di un pilota in particolare. Gilles Stadsbader, infatti, ha portato al successo la Lamborghini Huracàn del team VSR guidando la corsa dalla pole fino alla bandiera a scacchi finale, non avendo alcun co-equipier con cui dividere l'abitacolo.

Dietro il belga in forze alla compagine romagnola ha terminato la Porsche 992 di Mattia di Giusto e Riccardo Pera, che hanno così regalato una gioia importante al team Ombra Racing. Terza la Lamborghini di DL Racing pilotata da Luca Segù e Daniel Vebster, bravi a spuntarla nella battaglia per il podio.

Da Misano - Nicola Saglia