Per la 39^ puntata di 'A ruota libera' torniamo per l'ultima volta negli USA per il finale dell'IMSA Michelin Pilot Challenge e della Porsche Carrera Cup North America, in pista in occasione della mitica Petit Le Mans. Non solo Road Atlanta però in un week-end che ha rivisto in pista anche il Supercars Championship che si avvia verso il finale di stagione. [su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f"size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

USA: IMSA Michelin Pilot Challenge, Road Atlanta: Wright Motorsport ringrazia e vince

Wright Motorsport vince l'ultima prova dell'IMSA Michelin Pilot Challenge e conquista il titolo piloti con Jan Heyen. La formazione legata a Porsche svetta in scioltezza grazie ad un errore da parte della BMW #96 del Turner Motorsport, diretta rivale per il titolo. R. Block / T. Lewis (KMW Motorsports with TMR Engineering/Alfa Romeo #5) firma l'ultimo evento in TCR.

GT4: Turner Motorsport, una giornata da dimenticare

Il championship decider dell'IMSA Michelin Pilot Challenge ci ha regalato molte emozioni. La Mercedes #56 del Murillo Racing ha gestito il via e di fatto il primo stint che è stato condizionato da due importanti caution. La prima è arrivata dopo pochi minuti in seguito ad un contatto tra la Hyundai #98 di Norman, leader in TCR e la Camaro #71 del Rebel Rock Racing. L'auto coreana ha provato ad attaccare l'avversario, ma un errore di valutazione dell'Elantra ha spinto nella ghiaia la Chevy dopo la 'Esses'. La prova ha subito un lunghissimo periodo di Safety Car a pochi minuti dallo scoccare della prima ora in seguito ad un incidente tra la BMW #95 del Turner Motorsport e l'Aston Martin #7 del VOLT Racing with Archangel. Quest'ultima ha spinto contro le barriere l'avversaria all'uscita dell'ultima curva, un contatto che ha di fatto spostato tutte le barriere di gomme presenti nei pressi della linea del traguardo. Non ci sono state conseguenze per Barletta, pilota della BMW che è uscito illeso dall'impatto.

Bill Auberlen e l'incidente che non ti aspetti

La giornata negativa di Turner Motorsport è continuata nei minuti successivi con un clamoroso errore da parte di Bill Auberlen. L'esperto americano, il più vincente della storia dell'IMSA, si è messo all'attacco di Moss (Murillo Racing #56), leader della corsa dopo aver preso il volante dal padrone e proprietario dell'omonima squadra. Il californiano ha attaccato alla staccata della chicane Moss, mentre Heyen (Wright Motorsport) provava a sorprendere tutti dopo un pit stop non rapidissimo. Auberlen si è toccato più volte nel cuore della curva 10 con Foss prima di finire nella ghiaia insieme alla Mercedes. I due si sono di fatto ritirati con la M4 che è stata rimossa dalla sabbia, mentre l'AMG GT4 entrava in pit lane con dei gravi problemi alle sospensioni. Heyen è salito al comando prima di subire il recupero da parte della Toyota Supra #21 di A. Dias Perera / S. Andrews (Riley Motorsport). Quest'ultima, nettamente più performante nel misto, ha impensierito più volte il belga che ha tagliato per primo il traguardo. Terzo posto per la K. Wittmer / O. Fidan (AWA/McLaren), equipaggio che ringrazia la sanzione inflitta nel post gara alla Camaro #46 di H. Plumb / M. Plumb (Team TGM).

TCR: Alfa Romeo a segno, Hyundai festeggia il titolo

R. Block / T. Lewis (KMW Motorsports with TMR Engineering #5) vincono a Road Atlanta contro l'amata delle Hyundai. La Giulietta #5 ha la meglio del finale al termine davanti all'Honda Civic #94 di T. Stone / R. Eversley (Atlanta Speedworks), protagonista assoluta dell'ultimo giro. Eversley ha approfittato della lotta per il secondo posto tra Maxson #27 e Chase #98. Quest'ultimo ha provato ad impensierire la Veloster del Copeland Motorspots, una missione non riuscita che ha permesso alla già citata Honda Civic #94 di salire in seconda piazza. Titolo in TCR per T. Hagler / M. Lewis ( Bryan Herta Autosport w/ Curb-Agajanian/Hyundai #77), matematecamente campioni con la semplice partenza.

USA: Porsche Carrera Cup North America, Road Atlanta: Priaulx campione

Seb Priaulx ha vinto la prima edizione della Porsche Carrera Cup North America grazie al successo nella race-1 di Road Atlanta. L'inglese ha iniziato nel migliore dei modi il fine settimana prima di cedere qualcosa al diretto rivale Kay van Berlo.

Race-1: Priaulx senza rivali

Il figlio dell'ex pilota Andy Priaulx ha dominato la scena nella race-1. L'autore della pole-position del Kelly-Moss Road and Race non ha mai mollato la leadership di una prova che è terminata sotto regime di caution per una serie di testacoda che hanno condizionato il finale. Secondo posto per Kay van Berlo, teammate e diretto rivale di Seb Priaulx. Il #3 del gruppo ha preceduto sotto la bandiera a scacchi Parker Thompson (JDX Racing), abile al via a beffare l'olandese.

Race-2: van Berlo resiste e vince

La seconda competizione è stata nettamente più interessante della prima. Priaulx ha perso la race-2 nel traffico a 20 minuti dalla conclusione, un errore che ha permesso il ritorno di van Berlo. L'alfiere di Multimatic, dopo aver spinto nella ghiaia un doppiato, ha ceduto il posto al compagno di box che negli ultimi metri ha subito un deciso attacco da parte del britannico. Priaulx è uscito bene dalla chicane finale, una fase cruciale che gli ha permesso di attaccare l'avversario nella discesa che porta all'ultima curva. Il #3 del gruppo ha risposto all'inglese che ha dovuto alzare bandiera bianca per meno di 4 decimi. Terzo posto, ancora una volta, per Parker Thompson, autore di una prova regolare.

Race-3: Seb Priaulx chiude in bellezza

Seb Priaulx conclude in bellezza la Porsche Carrera Cup North America dominando la scena. Il #15 di Multimatic domina la scena imponendosi ancora sul rivale van Berlo. L'olandese si arrende ancora al britannico che ha chiuso un bellezza letteralmente dominata. Gli alfieri del  Kelly-Moss Road and Race hanno completato un fine settimana praticamente perfetto davanti a Riley Dickinson (Hardpoint), pilota che nei primi passaggi sembrava in grado di attaccare Priaulx.

Supercars Championship, Sydney: si accende la lotta per il titolo

Si accende la lotta per il titolo in quel di Sydney, sede di un nuovo fine settimana riservato al Supercars Championship. Shane van Gisbergen non vince, ma resta al comando della graduatoria assoluta a tre gare dal termine del 2021.

Race-1: De Pasquale detta il passo

Anton De Pasquale ha vinto la race-1 del terzo week-end consecutivo a Sydney. Il #11 di Ford (DJR) ha respinto gli attacchi delle due Holden del Triple Eight che hanno provato ad impensierire l'ex alfiere dell'Erebus Motorsport. Secondo posto finale per il neozelandese e leader del campionato Shane van Gisbergen (Triple Eight #97) davanti a William Brown (Erebus Motorsport #9), bravo a respingere ogni possibile ritorno di Jamie Whincup (Triple Eight #88).

Race-2: conferma di De Pasquale

Anton de Pasquale ha confermato la propria superiorità imponendosi nella prima corsa della domenica. Il #11 del DJR ha controllato la scena allungando sin da subito sulle due Holden del Triple Eight Racing. Whincup e van Gisbergen si sono contesi il secondo gradino del podio con il sette volte campione che ha avuto la meglio sul neozelandese, pilota che estende la propria leadership in campionato a due competizioni dal termine del 2021.

Race-3: la prima di Brown 

Dopo aver accarezzato il successo nelle ultime corse, Brown entra finalmente nella 'victory lane' del Supercars Championship chiudendo in bellezza il fine settimana. Il #9 di Erebus Motorsport ha dato spettacolo resistendo nel finale alle due auto di Triple Eight Motorsport. L'Holden #9 ha regalato emozioni respingendo tutti gli attacchi dagli avversari, sulla carta nettamente superiori sulla carta. Altro secondo posto per Whincup che si porta a 2341 punti contro i 2687 del teammate che settimana prossima ha l'opportunità di diventare campione. Prossima gara, per l'ultima volta, ancora in quel di Easten Creek, sede del penultimo atto stagionale. I protagonisti si prenderanno una piccola pausa per tornare in occasione della mitica Bathurst 1000 di dicembre. Settimana prossima 'A ruota libera' si soffermerà proprio in quel di Sydney per una prova cruciale in ottica campionato. Luca Pellegrini