Week-end molto interessante per la Porsche Carrera Cup Italia che ha dato spettacolo in occasione del 'Porsche Festival', evento che si è tenuto questo fine settimana nel nuovissimo 'Experience Center di Franciacorta'.

Questo fine settimana è tornato in scena anche l'ADAC GT Masters che dopo il Lausitzring ha dato spettacolo in quel del Sachsenring per il quinto round del 2021. Emozioni nella 33^ puntata di 'A ruota libera' anche con la NASCAR che è tornata in pista nell'iconica location di Talladega (Alabama). Non dimentichiamoci del GT World Challenge America powered by AWS che dopo anni torna a gareggiare a Sebring (Florida).

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Porsche Carrera Cup Italia, Franciacorta: Fulgenzi ed Amati al top

Non sono mancate le emozioni a Franciacorta con la Porsche Carrera Cup Italia. Fulgenzi ed Amati si dividono i successi al termine di un fine settimana che potrebbe rivelarsi decisivo nella lotta per il titolo 2021.

Race-1: Fulgenzi difende la leadership e vince

La prima prova nel nuovissimo 'Experience Centre di Franciacorta' si è aperta sotto il controllo di Enrico Fulgenzi. L'esperto pilota italiano ha gestito gli attacchi di Gianmarco Quaresmini (Tsunami), successivamente out per una foratura nel primo settore della pista.

Fulgenzi ha dovuto vedersela nei minuti successivi con Marzio Moretti (Bonaldi) e con Simone Iaquinta (Dinamic) che torna nella serie dopo le assenze dovute alla concomitanza con la Porsche Supercup.

Il terzetto al comando si è formato in un gruppo con Fulgenzi davanti a Moretti, Iaquinta ed Alberto Cerqui (Team Q8 Hi Perform). Quest'ultimo ha preso il terzo posto nei minuti finali, mentre Moretti sembrava arrendersi a Fulgenzi. La graduatoria è cambiata ancora all'ultimo passaggio con Iaquinta che ha strappato a Cerqui l'ultimo gradino del podio.

Race-2: Giorgio Amati vince tra le Safety Car

Prova perfetta per Giorgio Amati che ha vinto con margine la race-2 di Franciacorta della Carrera Cup Italia. L'alfiere di Dinamic ha mantenuto il comando delle operazioni nonostante una serie di ripartenze in cui si è dovuto difendere dai diretti rivali. Lo spettacolo non è mancato con una gran lotta per il secondo posto tra Fulgenzi e Iaquinta. Quest'ultimo ha dovuto alzare bandiera bianca contro l'ex campione della categoria che ha preso con forza la seconda piazza. Sfortuna per Leonardo Caglioni (Ombra) che resta matematicamente in lizza per il titolo insieme a Moretti e Fulgenzi. Cerqui esce vincente dal 'Porsche Festival' con 7 punti di gap su Alessandro Giardelli (Dinamic) e 22 su Quaresmini che dovrà dimenticare in fretta il round di casa.

Appuntamento a fine ottobre per un ultimo atto da non perdere dal tempio della velocità.

ADAC GT Masters, Sachsenring: Zakspeed torna nella lotta per il titolo, Audi resta leader

Cambia ancora la graduatoria dell'ADAC GT Masters dopo il round del Sachsenring. La pista tedesca incorona la Porsche #92 di Mathieu Jaminet / Michael Ammermüller (SSR Performance #92) e la Mercedes #13 di Igor Walilko / Jules Gounon (Team Zakspeed Mobil Krankenkasse Racing #13).

Race-1: Porsche all'attacco, out Bortolotti/Costa

Mathieu Jaminet / Michael Ammermüller hanno letteralmente dominato la prima sfida al Sachsenring. La coppia del SSR Performance #92 ha gestito la pole-position allungando sin da subito.

I campioni in carica di Porsche hanno concluso davanti alla Mercedes #22 di Maro Engel/Luca Stolz (Toksport) davanti all'Audi #29 di Ricardo Feller/Christopher Mies (Montaplast di Land Motorsport). Raffaele Marciello/Maximilian Buhk (Team MANN-FILTER LANDGRAF/Mercedes #70) e Thomas Preining/Christian Engelhart (Küs Team Bernhard/Porsche #75) completano la Top5, rispettivamente al quarto ed al quinto posto.

L'appuntamento del sabato potrebbe escludere dalla lotta per il titolo Mirko Bortolotti/Albert Costa Balboa. Gli alfieri di GRT Grasser (Lamborghini #63) si sono ritirati intorno alla metà gara, uno 'zero' che potrebbe costare caro.

Race-2: Walilko/Gounon vincono e si rilanciano per il campionato

Igor Walilko / Jules Gounon tornano a vincere al Sachsenring in occasione della race-2. La coppia del Team Zakspeed Mobil Krankenkasse Racing ripete il risultato del Lausizring e si rilancia per la lotta al campionato a due competizioni dal termine del 2021. Il via è stato più che mai concitato con due contendenti per il titolo che hanno salutato il gruppo. Un errore al via della Lamborghini #63 di Mirko Bortolotti/Albert Costa Balboa (GRT Grasser) ha spinto in testacoda la Mercedes #70 di Raffaele Marciello/Maximilian Buhk (Team MANN-FILTER LANDGRAF - HTP / WWR). La prima piega dell'impegnativo tracciato teutonico ha tradito anche la Porsche #92 di Mathieu Jaminet / Michael Ammermüller (SSR Performance) che cercava di bissare il successo della race-1. Da quel momento la Mercedes #13 ha dominato la scena, mentre si scatenava la lotta per il secondo posto tra la Lamborghini #19 di Rolf Ineichen / Franck Perera (GRT Grasser) e la Mercedes #22 di Luca Stolz / Maro Engel ( Toksport WRT). L'AMG GT3 ha beffato all'ultima curva del last lap l'Huracan GT3 che prima della linea del traguardo ha subito anche il sorpasso della Porsche #75 di Christian Engelhart / Thomas Preining (KÜS Team Bernhard).

4 gare per il titolo

Al comando della classifica generale, dopo la race-2 del Sachsenring, c'è l'Audi #29 di Ricardo Feller/Christopher Mies (Montaplast di Land Motorsport #29) con 2 punti di vantaggio su Maro Engel/Luca Stolz (Toksport/Mercedes #22). Sono 12 le lunghezze di ritardo della già citata Porsche #92 che precede di 4 punti la Mercedes #70 di Raffaele Marciello/Maximilian Buhk. Perde terreno la Lamborghini #63 di Mirko Bortolotti/Albert Costa Balboa (GRT Grasser) che attualmente è al sesto posto a -32 contro i -25 della Mercedes #13.

Prossimo round in quel di Hockenheim per il penultimo atto del 2021.

Porsche Carrera Cup Deutschland, Sachsenring: Güven rimanda la festa di ten Voorde

Ayhancan Güven riesce a rimandare la festa per il titolo 2021 al Larry ten Voorde. Il turco di  IronForce di Phoenix conquista la race-2 del Sachsenring della Carrera Cup Deutschland annullando il primo vero match point dell'olandese di GP Elite che ha preso con forza la prova del sabato

Race-1: ten Voorde senza rivali, Heinrich spinto nella sabbia

La prima prova sassone è iniziata nel peggiore dei modi per il tedesco Laurin Heinrich. Il pilota del Racing by Huber, secondo in campionato dopo la competizione di Monza, è stato spinto nella ghiaia di curva 1 da Julian Hases (HRT Performance) che ha completamente sbagliato il punto di frenata.

Il miglior rookie della Supercup 2021, quinto al via, è salito fino al secondo posto, mentre Ayhancan Güven (Phoenix Racing) provava in tutti i modi a difendersi da Larry ten Voorde (GP Elite). Il turco ha perso la pole-position a favore del campione 2020 che si è infilato all'ingresso del secondo settore.

Dopo la Safety Car nessuno è stato in grado di impensierire ten Voorde che è stato semplicemente perfetto nel respingere ogni possibile attacco da parte di Güven. I due hanno concluso nell'ordine sotto la bandiera a scacchi davanti al già citato Hansen.

Race-2:  Güven padrone della corsa

Non ha avuto rivali Güven durante la race-2 di domenica. La prova di domenica ha premiato il turco che dopo uno start perfetto ha saputo gestire il proprio margine sullo svizzero Christopher Zöchling (FACH AUTO TECH), secondo all'arrivo.

Terza piazza per Leon Köhler (Nebulus di Huber Racing) davanti a Ten Voorde che non riesce a chiudere i giochi per il titolo. Giornata da dimenticare per Laurin Heinrich, out ancora una volta al primo giro in seguito ad un contatto. Il tedesco dell'Huber Racing è stato spinto nella ghiaia di curva 2 da Loek Hartog, un incidente che lo esclude di fatto dalla lotta per il campioanto 2021.

Prossimo atto con l'ADAC GT in quel di Hockenheim

GT World Challenge America, Pepper/Caldarelli padroni a Sebring

Andrea Caldarelli/Jordan Pepper #3 dominano la scena in quel di Sebring, penultimo atto del GT World Challenge America powered by AWS. La coppia di K-Pax Racing ipoteca il titolo alla vigilia della finale di Indianapolis.

Race-1: ottava meraviglia per Caldarelli/Pepper

Andrea Caldarelli/Jordan Pepper hanno dominato ancora una volta la scena durante la prima corsa. La Lamborghini #3 del K-Pax Racing non ha lasciato scampo alla concorrenza che nel finale si è contesa per il secondo posto con una bellissima lotta.

L'Huracan GT3 #9 di Giacomo Altoe / Dennis Lind (TR3 Racing Lamborghini) ha chiuso al secondo posto dopo aver respinto una serie di attacchi da parte della Porsche di Fred Poorad/Jan Heylen (Wright Motorsport #20) e dell'Acura #93 di Taylor Hagler/Dakota Dickerson (Racers Edge Motorsport), nell'ordine all'arrivo. Da segnalare l'assenza in pista della BMW #96 del Turner Motorsport che ha colpito le barriere durante le qualifiche.

Race-2: bis in solitaria per Lamborghini

Andrea Caldarelli/Jordan Pepper non hanno avuto rivali anche nella race-2 di Sebring del GT World Challenge America powered by AWS. La seconda competizione del week-end ha incoronato definitivamente Jan Heylen/ Fred Poordad (Wright Motorsports/Porsche) come campioni della PRO-Am. Secondo posto e Russell Ward/Mikael Grenier (Mercedes/Winward Racing #33), bravi a resistere agli attacchi dell'Huracan GT3 #6 di Giovanni Venturini/Corey Lewis (K-Pax Racing). Quarta piazza finale per Giacomo Altoe / Dennis Lind (TR3 Racing Lamborghini #9) davanti all'Acura #93 di Taylor Hagler/Dakota Dickerson (Racers Edge Motorsport).

Prossimo round tra due settimane ad Indianapolis.

American Style, Talladega: la serata delle prime volte

Brandon Brown #68 ( Brandonbilt Motorsports) e Tate Fogleman #12 (Young's Motorsports) entrano per la prima volta nella victory lane a Talladega. Il primo svetta nell'Xfinity Series, mentre il secondo si impone tra i Truck.

NASCAR Xfinity: Brown svetta a 'Dega' 

Brandon Brown #68 ( Brandonbilt Motorsports) vince a Talladega per la prima volta in carriera. Il portacolori di Chevrolet si impone con 7 giri d'anticipo in seguito all'arrivo della notte che ha costretto la direzione gara a chiudere la corsa.

La prima frazione è stata molto movimentata con Austin Cindric #22 (Penske) subito all'attacco insieme alle Chevrolet di JR Motorsport con Josh Berry #1 e Justin Allgaier #7. Al gruppo di testa di sono unite successivamente anche le Supra del Gibbs Racing che hanno preso il comando delle operazioni con John Hunter Nemechek #54.

Quest'ultimo, regolarmente iscritto alla NASCAR Truck Series, ha vinto il primo segmento della corsa, mentre Sam Mayer #8 (JR Motorsport) finiva contro le barriere insieme ad AJ Allmendinger #16 (Kaulig). 

Brown svetta tra gli incidenti

Dopo una red flag per riparare le barriere in curva 3-4, la ripartenza ha visto protagonista Riley Herbst #98 (Haas), bravo ad allungare il gruppo nella parte alta dell'ovale. Tutto è cambiato nel finale con Blaine Perkins #23 (Our Motorsport) che ha preso a sorpresa la leadership mettendo in bacheca il primo 'playoffs point' in carriera.

La battaglia per la vittoria si è scatenata a meno di 40 passaggi dalla conclusione con una nuova bandiera rossa che è stata inserita dopo un incidente in curva 3-4 che ha eliminato Noah Gragson #9 (JR Motorsport) ed Myatt Snider #3 (RCR), piloti in lizza per il titolo.

La competizione è continuata, dopo una nuova red flag, sotto l'insegna del Gibbs Racing che ha preso in mano la gara con Brandon Jones #19 (Gibbs). Tutto si è concluso a 10 passaggi dalla fine quando, in curva 3-4, Harrison Burton #20 (Gibbs) è stato spinto contro le barriere. 

Brown si è trovato al comando ed ha vinto grazie all'arrivo della notte che ha provocato la fine anticipata della corda. Non cambia la graduatoria visto che il #68 del gruppo non era in lizza per il titolo. Appuntamento ora tra meno di una settimana tra la prima 'Elimination race' al Charlotte Roval (North Carolina).

NASCAR Truck: Tate Fogleman beffa tutti e vince a Talladega

Tate Fogleman #12 (Young's Motorsports) beffa tutti nel finale e vince per la prima volta in carriera nella NASCAR Truck Series. Come accaduto settimana scorsa non cambia la graduatoria per i Playoffs visto che il #12 del gruppo non è presente nella lotta per il titolo.

ThorSport Racing, team che ha completato uno splendido poker in quel di Las Vegas settimana scorsa, ha iniziato nel migliore dei modi la competizione di Talladega  dominando la scena con Ben Rhodes #99 e Matt Crafton #88.

Il primo dei due, a segno ad inizio anno a Daytona, ha vinto in volata la Stage 1 su Austin Hill (Hattori #16) prima di lasciare spazio al teammate. Il pluricampione della serie si è conteso il secondo 'traguardo volante' con John Hunter Nemechek #4 (Kyle Busch Motorsport) e Sheldon Creed (GMS Racing #2). Il campione 2020 si è ritrovato al comando ed ha saputo respingere tutti gli attacchi fino all'arrivo.

Dal 'big one' alla bandiera a scacchi

Un momento cruciale della serata è arrivato durante l'ultima frazione con il primo 'big one'. Hill è stato spinto a muro da Todd Gilliland #38 (Front Row Motorsports), una situazione che ha scatenato un'incredibile carambola in cui sono finiti anche Chandler Smith #18 (Kyle Busch Motorsports) e Zane Smith #21 (GMS Racing), piloti in lotta per il titolo 2021.

Un nuovo momento cruciale nell'evento di sabato sera è arrivato poco dopo con Creed che ha spinto in testacoda Grant Enfinger #98 (ThorSport Racing), un contatto che ha escluso altri due protagonisti come Carson Hocevar #42 (Niece Motorsports) e Stewart Friesen #52 (Friesen Racing). 

Tutto si è deciso nel finale con la corsa che è stata protratta all'overtime in seguito ad un contatto a due giri dalla fine tra il già citato Gilliland e Chase Purdy, in lotta per il primo acuto in carriera. Quest'ultimo è stato spinto nell'erba del tri-ovale, una situazione che ha costretto la direzione gara ad inserire una nuova caution.

Gli ultimi due giri sono strati ricchi di emozioni con l'uscita di scena nel finale di Rhodes e Crafton, out in curva 3-4. La battaglia per il successo si è risolta negli ultimi 500 metri con Nemechek che è stato letteralmente spinto fuori da Tate Fogleman (Young's Motorsports) che per pochi millesimi ha tagliato il traguardo davanti a Tyler Hill #56 (Hill Motorsport).

Prossimo round della Truck Series a fine ottobre quando, in quel di Martinsville, scopriremo chi si giocherà il titolo 2021.

Nella prossima puntata...

Il prossimo fine settimana sarà semplicemente da non perdere. Per la prossima puntata appuntamento da Barcellona con la Porsche Carrera Cup France, GT4 Europe e TCR Europe, mentre da Donington Park torna in pista il BTCC per il penultimo atto del 2021. Spazio anche alla prima 'Elimination race' della NASCAR Xfinity Series che si appresta a regalare emozioni dal Charlotte Roval, la pista che si colloca all'interno del famoso catino del North Carolina. Appuntamento anche al VIR con la Carrera Cup North America e l'IMSA Michelin Pilot Challenge.

Luca Pellegrini