Una gara affascinante, storica, eccitante. Dove l'adrenalina si mescola al sudore, alla fatica, talvolta ai drammi. E' la 24 Ore di Le Mans, quest'anno giunta alla sua 90° edizione, che scatterà Sabato 22 Giugno alle 15.00. Un'edizione che vedrà per l'ultima volta in pista gli attuali prototipi della classe regina Lmp1, capaci di raggiungere lo scorso anno i 240 km/h di media sul giro in qualifica, prima del ridimensionamento tecnico imposto dal regolamento per le vetture 2014. Saranno ben 57 gli equipaggi al via, di cui 8 facenti parte della categoria Lmp1, 22 della Lmp2, 12 della Gte Pro e 14 della Gt Am. Mentre le prime due classi vedranno impegnati i prototipi aperti o chiusi, riservati rispettivamente alle case costruttrici ed ai team privati, la categoria Gt vedrà in pista le vetture derivate di serie. Anche per quest'anno, si preannuncia per la vittoria finale un grande duello tra Audi e Toyota, con la casa tedesca nettamente favorita. L'equipaggio composto da Lotterer-Fassler-Treluyer, reduce da due vittorie consecutive, parte ancora con i favori del pronostico, con l'obiettivo di emulare le tre vittorie consecutive ottenute dal trio Biela-Kristensen-Pirro tra il 2000 e il 2002, ma non sono da sottovalutare in termini di velocità ed affidabilità complessiva anche gli equipaggi di Kristensen-McNish-Duval e Gene-Di Grassi-Jarvis. In casa Toyota, l'obiettivo primario è quello di risolvere i problemi di affidabilità mostrati lo scorso anno, potendo contare anche su un serbatoio nettamente più capiente rispetto alla Audi: sarà affidato a Wurz-Lapierre-Nakajima e Davidson-Buemi-Sarrazin il compito di contrastare lo squadrone tedesco. Nel Gt, la Ferrari 458 non parte con i favori del pronostico, dovendosi schierare per regolamento con 10 litri di benzina in meno rispetto ai rivali Aston Martin e Porsche: l'equipaggio formato da Bruni-Fisichella-Malucelli dovrà quindi fare gli straordinari nel tentativo di arginare le compagini avversarie. Numerosi i piloti ex-Formula 1 in pista per l'edizione 2013 della classica francese: tra di essi McNish, Genè, Di Grassi, Wurz, Nakajima, Davidson, Buemi, Sarrazin, Nakano, Chandock, Bruni, Fisichella, Beretta, Kobayashi, Lamy e Bruno Senna. Da segnalare anche la presenza del team di Alessandro Del Piero: l'ex-fuoriclasse della Juventus schiererà con il proprio nome una Porsche 997 Gt3 Rsr, la quale sarà guidata da Dempsey-Foster-Long.