Si è fatto attendere quasi un anno (era dalla Malesia 2018 che non succedeva) ma alla fine, per Luca Marini è arrivato il successo al termine del round thailandese di Moto2. La vittoria tanto desiderata, la prima della stagione, dopo essersi messo davanti a Marquez nei primi giri ed esser scappato via, con nulla da perdere, ma tutto da guadagnare.

Alle spalle di Luca, durante tutta la gara si sono alternati tanti piloti: prima Marquez, poi la lotta con Brad Binder e Iker Lecuona, i quali alla fine hanno completato il podio insieme al pesarese, e ancora lo spagnolo numero 73 che ha provato a stare davanti a Augusto Fernandez, per non permettergli di avvicinarsi in ottica titolo, ma senza riuscirci.

Bravi anche i nostri Nicolò Bulega e Marco Bezzecchi, che terminano ottavo e decimo, disponendosi "a sandwich" e pizzicando in mezzo l'idolo di casa Chantra, che chiude nono, mentre i suoi fans sulle tribune impazziscono. Gran peccato invece per Lorenzo Baldassarri, che purtroppo termina la propria gara in terra.

Cronaca. Marquez scatta come un razzo davanti a tutti, seguito da Nagashima, Marini e Martin. Subito Gardner attacca Martin, mentre Marini supera il giapponese Nagashima e sale in seconda piazza.

Marini si porta negli scarichi del leader della corsa, mentre Iker Lecuona si prende la terza piazza e Marini sferra l'attacco per salire al comando. Da qui in avanti sarà fuga per l'italiano numero 97.

Già 1"3 di gap a 18 giri dalla fine tra Luca e Marquez. Brad Binder intanto si avvicina a Lecuona, mentre Baldassarri cade. I giri scorrono ed il gap si fa sempre più ampio: a 14 giri dal termine sono già 2 secondi!

Lotta fra Lecuona e Marquez, mentre Xavi Vierge cade e si ritira. A 9 giri dal termine il gap si dilata ancora e arriva a 3"3: il ritmo infernale di Luca Marini non permette agli avversari di avvicinarsi.

Altra lotta: questa volta a tre, fra Marquez, Lecuona e Binder, con questi ultimi due che attaccano e superano il numero 73. Ora la lotta di Alex Marquez si sposta nei confronti di Fernandez, in lotta per il titolo proprio con il più piccolo dei fratelli spagnoli: più scambi di posizioni fra i due nelle ultime fasi di corsa, ma ad avere la meglio alla fine è Fernandez, che passa sul traguardo in quarta piazza.

Gioia immensa per gli uomini Sky e il loro pilota che conquistano la prima vittoria della stagione, davanti a Binder e Lecuona.

Appuntamento ora al secondo dei round extraeuropei, fissato per il 20 ottobre a Motegi, in Giappone.

Giulia Scalerandi