Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia dell'acquisizione da parte del gruppo Penske Entertainment Corp dell'Indianapolis Motor Speedway e della IndyCar Series che, dunque, passano dopo ben 74 anni dalle mani della famiglia Hulman a quelle di Roger Penske, che diventa così il quarto proprietario in 110 anni di storia dell'iconico impianto sede della 500 miglia.

"Abbiamo trovato l'amministratore ideale dell'azienda e delle sue risorse iconiche. Penske Corporation, con oltre 64.000 dipendenti e oltre 32 miliardi di dollari di ricavi consolidati, porterà enormi energie, leadership e risorse a IMS, IndyCar e IMSP.

Per diversi anni, il management e il consiglio di amministrazione di Hulman & Company hanno assunto consulenti ed esperti esterni per considerare l'intera gamma di opzioni strategiche disponibili. Alla fine, è stato deciso di concentrarsi sulla possibile vendita dell'azienda e trovare un acquirente che sarebbe stato il miglior amministratore della società e dei suoi beni iconici".

Con questo comunicato il gruppo Hulman ha annunciato la vendita dell'IndyCar, dello Speedway di Indianapolis e dell' Indianapolis Motor Speedway Production (IMS Productions) alla Penske Entertainment Corp., una consociata di Penske Corporation. I dettagli e le modalità dell'accordo verranno discussi e resi noti in una conferenza stampa che si terrà alle 17 italiane.

Non è la prima acquisizione in questo campo del "Capitano", che nel 1973 acquistò il Michigan International Speedway e il California Speedway, mentre attualmente gestisce il fine settimana del double header di Detroit, città dove risiede. Vincenzo Buonpane