La massima serie del turismo, prossima al semaforo verde, si fa sempre più ricca di nomi di spicco e veri e propri “manici” della categoria: l’ultimo ad aggiungersi è Gianni Morbidelli che ha già preso parte ai test per deliberare il BOP (Balance Of Performance) sul circuito di Valencia, rimediando anche uno spaventoso incidente.

Profondo conoscitore della categoria, "Morbido" ha partecipato a tutte le stagioni della TCR International Series al volante della Honda Civic e della Volkswagen Golf, oltre ad aver disputato (e vinto) diversi campionati nelle serie turismo più disparate. Il pilota pesarese, che non guidava un’Alfa Romeo dal 2006 quando prese parte al WTCC, si è dichiarato subito entusiasta, sottolineando: “Sono onorato e felice di tornare al più alto livello delle corse automobilistiche turismo, e di farlo con una Giulietta TCR di Romeo Ferraris, sfoggiando un marchio di tale blasone! Sarà un mondiale di altissimo livello, ricco di piloti, team e vetture: non vedo l’ora di mettermi all’opera!”

Anche Michela Cerruti, Operation manager, fa trasparire il suo entusiasmo: “Gianni, assieme a Fabrizio Giovanardi, forma la coppia di driver più esperta nella serie, e questo è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per dimostrare il potenziale della nostra auto, e puntare in alto!”

Il team Mulsanne, che farà correre le Alfa, si ripresenta in pista dopo un anno sabbatico e lo fa rinforzando il suo organigramma, grazie all'inserimento dell’ingegner Marco Calovolo, figura di spicco nel campo del mondiale turismo, e Nicolò Castello nell’area marketing. Gli ingredienti per puntare in alto ci sono tutti e tutti rigorosamente Made in Italy: peccato che la casa madre Alfa Romeo non dia un supporto più attivo a questa bella iniziativa.

Michele Montesano

 

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