Mehdi Bennani ha vinto l’Opening Race sfruttando la pole position ottenuta grazie alla griglia invertita. Allo start il marocchino ha resistito agli attacchi di Tom Coronel con il giapponese Ryo Michigami immediatamente dietro di lui. Thed Bjork in quarta posizione ha subito tentato di attaccare Michigami per prendersi il podio, ma il giapponese ha resistito agli attacchi del suo avversario.

Nel penultimo giro Michelisz è andato a colpire le barriere della Police Bend con la vettura finita nel centro della carreggiata e centrata in pieno da Esteban Guerrieri, Rob Huff, Tom Chilton e Kevin Gleason. I commissari hanno subito deciso di porre finire alla gara. Bennani trionfa, quindi,  anche il WTCC Trophy, seguito da Coronel e Ryo Michigami che diventa il primo giapponese a conquistare un podio nel WTCC mentre Thed Björk, Michelisz, Guerrieri, Huff , Tom Chilton , Catsburg e Gleason chiudono la Top 10.

Nella Main Race la gara è cominciata dietro la Safety Car fino al terzo giro quando Huff, alla ripartenza ha immediatamente cercato di prendere il largo nei confronti di Michelisz, suo principale rivale per la lotta al titolo piloti.

Michelisz ha tentato il sorpasso ai danni di Huff all’esterno della Lisboa, senza però riuscirci, uscendo di pista e perdendo il terreno da Huff che ha subito accumulato un buon vantaggio rispetto agli inseguitori. Intanto nelle retrovie, Chilton deve difendersi da Esteban Guerrieri con l’argentino che riesce a sorpassarlo nel corso del nono giro, ma subendo il controsorpasso del britannico all'ultimo giro che gli vale il terzo gradino del podio.

Rob Huff conquista la vittoria davanti a Michelisz e Chilton con Guerrieri in quarta posizione e l’attuale leader del mondiale Thed Bjork davanti a Tom Coronel e Mehdi Bennani. L’ottava posizione è occupata da Kevin Gleason e chiudono la top ten Nestor Girolami e Zsolt Szabo.

 

Il titolo mondiale sarà assegnato quindi direttamente nell’ultima manche in Qatar che si correrà il 30 novembre e l’1 dicembre e che assegnerà il titolo piloti e costruttori di questa ricca stagione. 

 

Chiara Zaffarano