Yvan Muller cala il poker. Il pilota francese della Chevrolet ha difatti conquistato il proprio quarto titolo in carriera nel Mondiale Turismo, al termine del week-end di Suzuka. Dopo i successi conquistati nel 2008 (al volante della Seat) e nel biennio 2010-2011 con la Chevrolet, Muller si è aggiudicato matematicamente l'iride già al termine di gara-1, per la cronaca conquistata dall'ungherese Michelisz su Honda Civic. In gara-2 l'alsaziano ha terminato la propria gara dopo pochi metri, spedito contro le barriere in seguito ad un contatto al via con lo stesso Michelisz, ma per sua fortuna le sorti iridate a quel punto erano già decise. L'unico rivale che avrebbe ancora potuto impensierirlo nella lotta al titolo, l'abruzzese Gabriele Tarquini, è rimasto attardato in gara-1 in seguito ad una foratura, concludendo poi la manche successiva, conquistata dalla Bmw di Coronel, in quarta posizione. L'appuntamento giapponese del Wtcc si è svolto sulla versione corta del tracciato che ospita la Formula 1, ovvero l'East Circuit, della lunghezza di 2243. Pur senza il sostegno della casa ufficiale, dunque, Muller si è confermato il protagonista assoluto della categoria, la quale vedrà il prossimo anno l'esordio di Sebastien Loeb con la Citroen, nove volte iridato nel Mondiale Rally.