Nell’Opening Race va in scena la perfetta partenza di Michelisz e Huff, mentre il pilota della Volvo Björk riesce a tenere la terza posizione nonostante i duri attacchi di Chilton e Monteiro. Durante il primo giro, Chilton subisce l'attacco di Catsburg alla curva 4 e perde la sua posizione e nella curva 5 si fa sorpassare anche da Muller. López è ottavo davanti a Bennani e Girolami, mentre nelle retrovie perde diverse posizioni Thompson, con Valente che arriva al contatto con Demoustier ed il pilota della LADA che rientra ai box ritirandosi. Al terzo giro, il campione del mondo Lòpez riesce a superare Chilton per il terzo posto, mentre i commissari infliggono un drive-through a Demoustier per il contatto con Valente e a Bennani per partenza anticipata. Al sesto giro, Lòpez approfitta della lotta per il quinto posto tra Catsburg e Muller per sopravanzare il compagno e portarsi quindi al sesto posto, mentre Michelisz prende un ampio vantaggio sul compagno di squadra Huff che deve guardarsi da Björk e Monteiro. Al settimo giro Monteiro sorpassa Björk, portando così anche l'ultima Honda ufficiale sul podio. Il pilota della Volvo Björk viene agguantatao anche dal gruppetto Catsburg-López-Muller. Il primo tenta un sorpasso ma è a sua volta scavalcato dal duo Citroen che può mettersi alla caccia del quarto posto. Al 10° giro, l'alfiere della Volvo è costretto a cedere la sua posizione prima a López e dopo a Muller. Negli ultimi giri le Honda viaggiano tranquille verso la tripletta nella gara di casa e con Michelisz che realizza la sua prima vittoria con la squadra giapponese. Norbert Michelisz vince quindi davanti ai compagni di squadra Rob Huff e Tiago Monteiro. Dietro di loro abbiamo il duo della Citroen José María López e Yvan Muller. Thed Björk riesce a terminare la gara in sesta posizione, nonostante le difficoltà che la sua Volvo S60 Polestar TC1 ha trovato nell'ultima fase di gara, quando ha comunque resistito agli attacchi di Nicky Catsburg. In ottava posizione troviamo Tom Chilton che corre sulla Citroen preparata dal team Sébastien Loeb Racing e si porta a casa anche il trionfo nel WTCC Trophy. Chiudono la Top 10 Néstor Girolami con la seconda Volvo e il nostro Gabriele Tarquini con la Lada.

Nella Main Race López mantiene il comando con un’ottima partenza dalla pole position, e si tiene dietro il compagno di squadra Muller e Monteiro su Honda, che parte all'inseguimento delle due Citroen. Intanto nelle retrovie Björk supera Huff ed è ottavo, mentre nel terzo giro Girolami tenta di passare Chilton alla curva 3, ma l'inglese si difende e mantiene la sua quinta posizione; solo al quinto giro l'alfiere della Volvo riesce ad avere la meglio sul pilota della Citroen, guadagnando il quinto posto in classifica. La gara sembra essersi congelata, quando al penultimo giro Lòpez lascia la prima posizione al compagno di squadra Muller, consentendo così a quest'ultimo di raggiungere Monteiro al secondo posto della classifica piloti, visto che a Lòpez basta il secondo posto per laurearsi matematicamente nuovamente campione del mondo. Dopo il resoconto ricapitoliamo la classifica: doppietta per la Citroen con Muller davanti a Lòpez, con Monteiro su Honda a chiudere il podio. In quarta posizione troviamo Mehdi Bennani con la Citroën C-Elysée WTCC della Sébastien Loeb Racing che vince anche il WTCC Trophy. In quinta posizione c'è Néstor Girolami con la Volvo S60 TC1, seguito da Tom Chilton e dal compagno di squadra Thed Björk che si deve accontentare del settimo posto. In ottava e nona posizione troviamo i due dominatori dell’Opening Race, Norbert Michelisz e Huff, mentre in decima piazza l’italiano Gabriele Tarquini. La prossima gara si svolgerà in Cina il 25 settembre sul circuito di Shanghai.

Chiara Zaffarano