La notizia era nell'aria già da tempo, ma ora è arrivata anche la conferma ufficiale. Il team Toyota Gazoo Racing cambia tutto per il 2020, ingaggiando il sei volte iridato Sebastien Ogier, il suo ex compagno di squadra Elfyn Evans e la giovane promessa finlandese Kalle Rovanpera.

Che la compagine di Tommi Makinen dovesse rifondare dopo la partenza di Ott Tanak era cosa ovvia e, complice il ritiro di Citroen nella scorsa settimana, il mercato piloti ha visto un ulteriore ribaltone rispetto a quanto già visto nel recente periodo. La Yaris campione del mondo vedrà quindi un cambio di consegne di primissimo livello, con Ogier pronto ad ereditare la vettura vincente del 2019 per provare a riprendersi il trono dopo l'esperienza fallimentare con Citroen. Il francese ha firmato per un anno dato che, secondo quanto dichiarato da egli stesso qualche tempo fa, il prossimo dovrebbe essere l'ultimo della sua gloriosa carriera.

Obiettivo di Toyota in questa stagione era anche il titolo costruttori, sfuggito però per via di un apporto non sufficiente da parte degli scudieri Latvala e Meeke. Nonostante la loro esperienza non irrilevante, Tommi Makinen ha deciso di puntare su maggiore freschezza anche in chiave futura. Ecco quindi Elfyn Evans, ex compagno di squadra di Ogier nel 2018 e promessa mai sbocciata alla corte di Malcolm Wilson. Quella che si presenta alla porta del gallese è un'occasione d'oro, con il suo primo contratto da ufficiale vero ed un'altra opportunità di imparare da uno dei piloti più forti della storia.

Il vero colpo che potrebbe rivelarsi decisivo, soprattutto a lungo termine, è quello di Kalle Rovanpera. Il finlandese, classe 2000, era già da tempo nell'orbita Toyota dopo aver fatto esperienza per un paio d'anni con la Skoda Fabia R5 nel Wrc2. Ecco quindi che, alla prima occasione, Makinen non ci ha pensato due volte a porgere il contratto da firmare sotto gli occhi del promettente figlio d'arte. Grazie a ciò Kalle diventerà il più giovane a debuttare nel mondiale rally, a nemmeno vent'anni compiuti.

Come detto, Latvala e Meeke non saranno più piloti titolari nella prossima stagione. L'esperienza del finlandese con la squadra di Makinen potrebbe tuttavia non essere finito, dato che si parla di qualche apparizione sporadica nel mondiale 2020 con una potenziale quarta vettura. Il tutto per puntare alla doppietta piloti-costruttori che coronerebbe questo ritorno della casa giapponese nel migliore dei modi.

Alessio Sambruna