Sébastien Ogier ha vinto l'edizione 2023 del day-3 del Rally del Messico, terzo round del FIA World Rally Championship. Il francese di Toyota ha ottenuto la 57ma gioia in carriera, la settima sulla terra messicana dopo aver letteralmente dominato la scena.

L'acuto odierno permette all'otto volte campione del mondo di superare il connazionale Sébastien Loeb nella classifica di tutti i tempo di questo specifico round, una situazione simile a quanto accaduto a gennaio in quel di Monaco.

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Rally Messico day-3, passeggiata per Ogier

Il 39enne nativo di Gap ha condotto senza molti problemi il gruppo anche durante il terzo giorno amministrando uno scarto di oltre trenta secondi sulla concorrenza. Il #18 di Toyota ha guardato da lontano la bagarre per il secondo gradino del podio tra il gallese Elfyn Evans (Toyota) ed il belga Thierry Neuville (Hyundai).

I due non si sono risparmiati, la Yaris #33 del britannico ha tentato in tutti i modi di restare in seconda posizione. La missione non è stata per nulla semplice, la Hyundai #11 ha infatti mostrato un passo molto convincente per l'intera mattinata.

Finale amaro per Evans

La SS23, valida come 'Power Stage' è stata particolarmente scoppiettante con l'ultimo duello tra Neuville ed Evans. Tutto si è risolto negli ultimi metri, Hyundai ha avuto la meglio per soli 4 decimi dopo oltre 300km di asperità nei pressi di Léon.

Toyota ha mancato l'occasione di firmare una splendida doppietta, in compenso ha potuto festeggiare la riconquista della graduatoria assoluta del campionato grazie al successo nella già citata SS23 da parte di Ogier.

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Alla vigilia del quarto atto in Croazia la situazione diventa sempre più interessante, il transalpino di Toyota vanta 3 punti di margine su Neuville. Il 34enne nativo di Saint Vith è attualmente in cima alla classifica tra coloro che partecipano a tempo pieno al WRC 2023, il finnico Kalle Rovanperä insegue con una lunghezza di ritardo.

Prossimo appuntamento a metà aprile a Zagabria (Croazia), competizione che si prospetta oltremodo interessante.

Luca Pellegrini