Il mondiale rally è terminato solo da qualche giorno, ma il circus del WRC è già ampiamente proiettato verso la prossima stagione, in primis Hyundai Motorsport, che non ha nemmeno fatto in tempo a gustarsi il titolo costruttori conquistato a Monza da essere già impegnata nei primi test in vista del Montecarlo del 2021 con le nuove gomme Pirelli. Impegnati in questi giorni di prove sono stati Ott Tanak e Thierry Neuville, ovvero i piloti titolari che sono stati annunciati in un recente comunicato sugli equipaggi del 2021.

Piano piloti

La compagine capitanata da Andrea Adamo confermerà infatti le sue due punte di diamante del 2020. L'estone ed il belga correranno tutti i rally della prossima stagione, andando alla caccia di quel titolo piloti diventato ormai una chimera per la casa coreana. Come ormai da abitudine per quanto visto nelle passate stagioni, la terza i20 Wrc Plus vedrà la "staffetta" tra più equipaggi interessati.

Anche qui, tuttavia, non avremo grandi novità, data la conferma dei piloti già visti in azione nel 2020. Stiamo parlando di Dani Sordo, vincitore in Sardegna, e di Craig Breen, che con il suo secondo posto in Estonia ha contribuito alla vittoria dell'iride costruttori. Lo spagnolo e l'irlandese si divideranno il sedile secondo un piano di gare ancora da definire, ma che dovrebbe vedere predilette le corse più adatte ad ognuno dei due piloti.

Per quanto riguarda Sordo, è ufficiale da dopo Monza la separazione con il suo navigatore Carlos Del Barrio, il quale si dedicherà a curare il lancio della carriera del giovane paraguaiano Fabrizio Zaldivar nel mondiale WRC3. Il suo posto dovrebbe essere preso, secondo le prime indiscrezioni, dalla giovane Sara Fernandez.

Sebastien Loeb out

In questo modo è ormai scontata l'esclusione dalla line-up di Sebastien Loeb, che non ha rinnovato il suo contratto con Hyundai dopo un 2020 avaro di presenze e di test. Pare arenata anche l'opzione Esapekka Lappi, nome affiancato a Hyundai già in estate e molto probabilmente orfano del sedile M-Sport per il 2021.

Non bisogna comunque sottovalutare la rigidità di Andrea Adamo, che, come già dimostrato in diverse occasioni, non si è fatto scrupoli nel cambiare i suoi programmi in corsa in virtù di prestazioni a suo dire a dir poco soddisfacenti. Per questo che neanche i due titolari potranno stare tranquilli al 100%, nella fattispecie Nueville, troppo propenso ad errori pesanti in queste stagioni.

Alessio Sambruna